ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio di Giovanni conte di Gravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] intervenire il card. Talleyrand de Pérígord, suo zio materno.
Durante le tragiche vicende dell'uccisione di Andrea d'Ungheria e i , il 6 febbr. 1362, a Napoli.
Imprigionato in Castel dell'Ovo, processato per motivi politici e insieme per motivi ...
Leggi Tutto
DARDANI, Antonio
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti, nacque a Bologna l'8 giugno 1677 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, ad annum, p. 143). Dopo essere stato apprendista [...] un quadro con la Vergine e santi per la chiesa di Pianta, presso Castel Guelfo (Zanotti, 1739, p. 418; esistente, ma non di mano in diverse circostanze, quali soprattutto i tradizionali "sepolcri" durante la Settimana santa (Zanotti, 1739, p. 418).
...
Leggi Tutto
BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] dell'anno 1800 si limitò a condannarlo "alla esportazione sua vita durante ed alla confisca dei beni".
Il 19 marzo 1800 il B finalmente poté porsi sotto la protezione delle artiglierie di Castel dell'Ovo e con l'aiuto di lance farsi rimorchiare ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] , il C. ottenne immediatamente la castellania di Castel Capuano, divenendo poi presidente della Sommaria e regio presidente nel 1463, si dimise da questa carica due anni dopo.
Durante la campagna che il re combatté contro Giovanni d'Angiò, giunto nel ...
Leggi Tutto
CALBOLI, Ranieri (Rinieri) da
Gino Franceschini
Figlio di Guido, appartenente a una nobile famiglia che traeva il nome dal castello omonimo nell'Appennino Romagnolo nei pressi di Rocca San Casciano, [...] dopo. Particolare importanza ebbe la podesteria parmense, durante la quale dispiegò attitudini di valoroso capitano, di milizie cesenati, forlivesi e faentine posero l'assedio a Castel Nuovo tenuto dai Calbolesi. Poco dopo, il 15 luglio, ...
Leggi Tutto
CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] appalto della Stamperia apostolica, che mantenne per ventisette anni durante i quali curò, fra l'altro, l'edizione dello Stato, si attinsero 500.000 scudi al tesoro di castel Sant'Angelo per acquistare granaglie dalla Francia. Clemente XIII dette ...
Leggi Tutto
DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] Confraternita, subì il trauma del sacco eseguito dalle truppe imperiali, durante il quale fu spogliato di tutti i suoi averi e dal con il Beccafumi, Clemente Dentocambi, ingegnere a Castel Sant'Angelo, Banco Giuntini, primo segretario della ...
Leggi Tutto
BIONDI, Fabio
**
Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] di Roma. Un'altra istanza che il B. prese molto a cuore durante la sua permanenza in Portogallo, e poi ancora dopo il suo ritorno a giurisdizionale avvenne nel 1595, quando il conte di Castel Rodriguez si oppose alle disposizioni del B. in merito ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] anni della sua permanenza a Parma e specialmente durante il suo anno di principato, Manfredi aveva impresso bolognesi, VI, Bologna 1788, pp. 228 s.; Cronichetta di Castel Bolognese con appendici, inscrizioni e note pubblicata da Gaetano Giordani, ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Sassuolo il 7 sett. 1731 da Luigi e da Lucrezia Baggi.
Il 24 ott. 1749 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e il 20 sett. 1760 fu ordinato sacerdote. [...] Cordara.
Il B. fu trattenuto per quasi due anni in Castel Sant'Angelo e fu liberato il 12sett. 1775, con l'ingiunzione di non parlare ad anima vivente di ciò che s'era detto durante gli interrogatori. Lasciò Roma volontariamente (e non, com'è stato ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...