CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] sapore classico, il cui disegno sembra anticipare il portale di Castel del Monte e quello del castello di Prato.
Quanto alle la tradizione campana, in cui il classicismo è stato persistente durante tutto il Medioevo, traducendosi fra il XII e il XIII ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] e garanzia che il padre non è antiasburgico. Durante questo soggiorno ha modo di distinguersi negli esercizi VII in luogo sicuro. Il 6 dicembre, nottetempo, si presenta a Castel Sant'Angelo con una trentina di uomini a cavallo e con un nutrito ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] dei diffusi pronostici Sopra il futuro papa ed era stato scritto durante la sede vacante dopo la morte di Gregorio XIII (1585 qualche giorno rinchiuso nel più totale isolamento nelle carceri del Castel dell'Ovo, senza che ne conoscesse il motivo. Il ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] Mentre l'altro capitano visconteo, Carlo Gonzaga, difensore di Castel San Giovanni, spinto a battaglia campale dall'E., riusciva l'E. si fosse adoperato per la difesa della città durante il tragico assedio di dieci anni prima. Il cadavere venne ...
Leggi Tutto
ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] di essi si mossero prima Muzio Attendolo Sforza (che perì proprio durante la campagna, il 4 genn. 1424) e poi il figlio Val di Ledro. Il visconteo fu a sua volta sconfitto a Castel Romano in Valdi Sarca dagli 800 fanti di Parisio da Lodrone guidati ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] nominato podestà di Genova e dell'isola di Corsica: fu durante tale incarico che indusse il doge ad emanare un provvedimento in alla sua famiglia i vecchi possedimenti di Torrette e di Castel Bompiano in prossimità di Ancona, con bolla del 7 marzo ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] delle conversazioni del partito riformatore: fu infatti durante una di queste che avvenne l'episodio del 68 e nel 1773-74; Governo delle comunità nel 1769; Tratte da Castel Bolognese nello stesso anno). Fu anche primo presidente del Monte di pietà ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] il suo tradimento ed anche sul fatto che egli durante le trattative politiche in Toscana aveva effettivamente accettato donativi in dagli attacchi dei pirati, mentre per l'ampliamento del Castel Nuovo a Napoli mise a disposizione la manodopera. Nel ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] Nardi e a Pitti, a fare la guardia armata presso Castel Nuovo. Ma ben presto anche a Napoli ebbe problemi con la malversazione e chiedere il controllo della gestione del denaro pubblico durante il suo incarico. Tutta la sua contabilità fu passata al ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] ai suoi eredi, poiché il M. si era arreso agli Angioini. Durante il regno di Giacomo II, nella Sicilia centroccidentale, il M. prigionieri in Puglia; nel dicembre 1291 furono trasferiti nel Castel Capuano di Napoli, dove rimasero fino al 7 luglio ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...