GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] evitare.
I timori che assalirono la maggior parte degli Spagnoli durante l'ultima malattia di Alfonso, nell'estate del 1458, spinsero sicuro in patria. Convocato al capezzale del re morente, a Castel dell'Ovo, il 26 giugno 1458, fu testimone delle sue ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] o quel Tarquinio Gregorio che lo stesso C. denunciò durante il processo. Ma si trattava pur sempre di personaggi e appunti di ogni genere, fu sequestrato, depositato nell'Archivio di Castel Sant'Angelo (e poi in quello Vaticano fino a non molto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] stoiche e ciniche, improntate a un pensiero cosmopolita, durante l’età ellenistica, quando si ripresenta un nuovo Italia. Materiali e problemi, Milano 19892.
L. Jørgensen, Castel Trosino and Nocera Umbra. A Chronological and Social Analysis of Family ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] nota, del resto, la crisi che colpì il dominio visconteo durante il governo di Giovanni Maria (1402-1412), quando la maggior parte a Robecco, a Chignolo (dote della seconda moglie), a Castel Lambro, nel Vogherese, in Valtelfina, ed ancora a Nebiolo ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] mosse contro Furlano con 600 fanti: lo scontro avvenne a Castel Romano, e fu favorevole ai Veneziani. Galvanizzato dal successo, cioè del fisco. Furono due anni di intensa attività, durante i quali il D. ispezionò a più riprese le fortificazioni, ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] a sapere che il suo comandante si era rifugiato a Castel Sant'Elmo ed aveva aderito alla Repubblica. Il D. cura di A. Ribera, Roma 1943, p. 164. Della posizione del D. durante la rivoluzione del 1820 si occupano specificamente: N. Nisco, L.D., in Il ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] più gravi disastri; Sarteano, invece, sopportò un cruento assedio, durante il quale lo stesso D. fu ferito da una freccia. nelle mani del D. e, nonostante la vittoria riportata a Castel San Flaviano, il Piccinino non riuscì ad ottenere il completo ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] di tesori della Chiesa e con le loro milizie presidiavano Castel Sant'Angelo, Ostia e altre fortificazioni nel Lazio e da Napoli nei suoi possedimenti nel gennaio del 1466, rimanendo sorpreso durante il viaggio da un terremoto.
Morì il 25 febbr. 1472 ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] sua famiglia: il 23 ott. 1500 egli liberò il F. vita natural durante del censo annuo di quattro sacchi di grano, che il pievano di Borgia, duca Valentino, e poi prigioniera del papa in Castel Sant'Angelo. Dopo la liberazione si stabilì a Firenze, di ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] riprese la via per l'Italia senza risultati effettivi.
Durante quelle stesse settimane era in pericolo la stessa sopravvivenza del (presa il 9 ottobre). Due giorni dopo, incontrò a Castel Giorgio (poco a nord di Bolsena) i rappresentanti di Francia ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...