CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] che spiega la perdita delle carte più esterne, avvenuta durante il lungo periodo in cui esso rimase ignorato e età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983, Bari 1985, pp. 49 ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] una pensione di 8 once d'oro l'anno.
Negli anni seguenti, durante il conflitto tra le famiglie Pipino e Della Marra, il D. si da Napoli. Tale dichiarazione fu fatta solennemente davanti ad un notaio in Castel Nuovo il 19 genn. 1350 e il D. fu tra i ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] fu il rapporto di amicizia e di collaborazione con l'architetto perugino Galeazzo Alessi. Durante il pontificato di Giulio III, il D. aveva fatto costruire a Castel della Pieve un grandioso palazzo, espressione concreta della sua smania di potenza e ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] delle città maggiori, o da facciate rupestri con finte architetture (Castel d’Asso, Blera, Norchia, San Giuliano, Sovana).
Il contrastare la superiore esperienza militare guadagnata da Roma durante le guerre combattute in Italia meridionale nel corso ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] dimensioni sono in grado di migliorarsi. Questa norma si è imposta durante l'intera età moderna, e vige ancora. Al contrario, torbidi 1563-1723), Roma 1974.
M.G. Bottaro Palumbo, Ch.-I. Castel de Saint-Pierre e la crisi della monarchia di Luigi XIV, I ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] e dei passi in Terra di Lavoro e castellano di Castel Capuano a Napoli; nel gennaio dell'anno successivo divenne cui deve comportarsi al momento del distacco dai parenti a Napoli e durante il viaggio ed all'arrivo nella nuova patria, con i sudditi, ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] tuttavia Filippo a tornare in patria senza alcun risultato. Durante i disordini per il trono che esplosero in Germania nella Città leonina da Monte Mario, fu accolto nei pressi di Castel Sant'Angelo dal clero dell'Urbe e accompagnato a S. Pietro, ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] tanto, lunghe villeggiature: a Frascati, a villa d'Este, a Castel Gandolfo. Interrompe un soggiorno così piacevole per portarsi alla metà d'aprile la sua volontà fu trascinato ancora agli affari. Durante l'assedio, Massena lo chiamò a far parte ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] per essere quindi ripresa tra il 1247 e il 1250, durante la seconda fase della signoria sveva su Viterbo. Soltanto allora fu , I, Galatina 1980, pp. 99-120; A. Cadei, Fossanova e Castel del Monte, ibid., pp. 191-215; J. Schulz, The Communal Buildings ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] e a soffocare una rivolta contadina serpeggiante in Basilicata. Durante l'assenza del rivale dalla capitale il C. cercò di famigli per andare a consegnare Ostia, Civitavecchia e Castel S. Angelo all'autorità ecclesiastica, secondo l'accordo ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...