CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] VII.
Il C. andò ad accogliere quest'ultimo a Castel San Pietro e fece con lui il solenne ingresso in Bologna marzo 1535 l'interdetto sul ducato. Mentre inoltre i fuorusciti fiorentini trovavano sempre maggior favore presso il papa, il C. decise ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] : la ricostruzione (1862) di una casa colonica crollata a Castel del Piano (Grosseto) per 0. Vannucchi e il più p. 6 e tavv. XXI-XXIII) e fu premiata dall'accademia fiorentina col premio Martelli.
Al periodo compreso fra il 1874 e il 1884 ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] e il 1546 il F. fu impegnato a Roma nel cantiere di Castel Sant'Angelo. La sua presenza, che non compare nei pagamenti, è stata in cui intensificò i contatti con il Vasari e con l'ambiente fiorentino.
Tra il 1562 e il 1563 il F. continuò a lavorare ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] affreschi messo in relazione con la documentata presenza del pittore fiorentino Filippo nel monastero nel 1348. L'8 agosto 1106 fu -72; A. Piovesan, Ville e palazzi trevigiani. La casa romanica di Castel Menardo in Treviso, ivi, 5, 1930, 10, pp. 5-6; ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] sostituì nell’insegnamento privato al figlio del conte di Castel Villano nelle settimane in cui Castelli fu lontano da filosofo – e di assumere la cattedra di matematica presso lo Studio fiorentino, con lo stipendio di 200 scudi annui e il diritto di ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] scorcio del 1523 allorché a Roma si recava anche il Rosso fiorentino - di lì a poco attivo in S. Maria della Pace olandesi a Roma..., Firenze 1880, p. 45;P. Pagliucchi, Icastellani di Castel Sant'Angelo, Roma 1909, pp. 108-114;G. Fiocco, La cappella ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] all'arte toscana, in special modo al donatellismo fiorentino, secondo il Negri Arnoldi (1974) sono i Milano 1903; C. von Fabriczy, Der Triumphbogen Alfonsos I am Castel Nuovo zu Neapel, in Jahrbuch der Königlich Preussischen Kunstsammlungen, XX (1899 ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] che gli erano stati consegnati per un pagamento al castellano di Castel dell’Ovo (Archivio di Stato di Lucca, Diplomatico, Spedale di S ', ma anche aperta a legami con grandi famiglie fiorentine.
Sul versante lucchese, Matteo di Federico Trenta si ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Badia di Firenze, appena intuibile per le trasformazioni dei primi decenni del '600, le "terre murate" dei Fiorentini (Castel San Giovanni, Castelfranco e principalmente Terranuova nel Valdarno Superiore) e finalmente, sempre a ricordo del Vasari (Le ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] agosto 1874, pp. 1029 s.; B. Capogrossi Guarna, I prati di Castel S. Angelo, in Il Buonarroti, XIII(1879), pp. 261-270; L s.; P. Franceschini, Il fastigio della facciata, in Il Nuovo Osservatore fiorentino, 6 dic. 1885, p. 195; C. Ricci, Bologna e i ...
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