RIARIO, Ottaviano
Massimo Giansante
RIARIO, Ottaviano. – Figlio di Girolamo Riario e di Caterina Sforza, nacque a Roma il 1° settembre 1479. Il padre era figlio di Bianca della Rovere e quindi nipote [...] poi scese in campo, nel giugno del 1498, al fianco dei fiorentini, guidando 150 lance e 100 balestrieri nella guerra contro Pisa (Bonoli Roma, come preziosa preda di guerra, e custodita in Castel S. Angelo fino al 1501; Ottaviano e il fratello Cesare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli umanisti cercano una conciliazione, almeno teorica, tra la verità delle sacre [...] II e per diversi mesi devono continuare nel carcere di Castel Sant’Angelo le loro discussioni letterarie e la difesa il primo esempio di un genere poi largamente praticato.
Il fiorentino Ugolino Verino adatta invece la materia sacra a un genere breve ...
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Alviano, Bartolomeo d’
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e Isabella degli Atti (il feudo di A. si trova fra Narni e Bagnoregio).
Aveva dieci anni quando il padre e gli [...] Amelia, sorretta da papa Paolo II, e furono rinchiusi in Castel Sant’Angelo, a Roma, dal quale non uscirono che nel in coincidenza con lo sfortunato tentativo di invadere il dominio fiorentino dalla Maremma (terza legazione a Siena, 16-24 luglio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 6 maggio 1527 le truppe imperiali di Carlo V saccheggiano Roma, costringendo papa [...] un anno di assenza Perin del Vaga e arriva anche Rosso Fiorentino che in patria si è già affermato come uno dei portabandiera narra l’assedio vissuto in prima persona al fianco del papa in Castel Sant’Angelo, o la lettera (1531) in cui Sebastiano del ...
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ZOPPO, Polo
Davide Pettinari
Sono scarne le notizie sulla biografia di questo rimatore bolognese della seconda metà del Duecento, e dubbia in certa misura ne è anche l’identificazione documentaria. [...] località, da cui prese nome la casata, vicino all’attuale Castel San Pietro Terme sulla via Emilia. Il suo nome è attestato trobadorica: se l’amore vada manifestato, come ritiene il fiorentino, ovvero celato, come ritiene il bolognese, ma si atteggia ...
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Firenze
PPaolo Cammarosano
Negli anni dell'infanzia e della minore età di Federico II, la città di Firenze assestava la sua organizzazione comunale secondo linee del tutto analoghe a quelle delle altre [...] politica ebbero anche il sostegno imperiale, ciò che non impedì un'importante vittoria dello schieramento fiorentino nel luglio del 1221, a Castel del Bosco.
Questa battaglia inaugurò la fase vittoriosa dell'espansione territoriale ed egemonica ...
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CASTELFIORENTINO
JJean-Marie Martin
Chiamato anche Torre Fiorentina (ca. 10 km a sud di Torremaggiore, in provincia di Foggia), Castelfiorentino è il nome odierno di un sito, abbandonato, sul quale [...] era molto meno sofisticata di quella dei palazzi di Castel del Monte, di Lucera e anche di Gravina. Fabiano-J.-M. Martin-F. Piponnier, Cinq ans de recherches archéologiques à Fiorentino, "Mélanges de l'École Française de Rome. Moyen Âge", 101, 1989, ...
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NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] Boskovits, 1975, pp. 35, 203-204, n. 111). Ai suoi esordi fiorentini e masiani, Bologna (1969, pp. 327-328) assegna una Madonna in trono e conservati a Napoli (Mus. Civ. di Castel Nuovo), probabilmente la prima testimonianza del soggiorno meridionale ...
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Architetto italiano (Roma 1904 - Marmore 1984). Uno degli esponenti più inquieti del MIAR (Movimento italiano per l'architettura razionale), inizialmente legato alle eredità linguistiche novecentiste si [...] dei Ristoranti, 1928, e Colonia marina, 1929 a Castel Fusano; Archidiocesi di Messina, 1932). Ma l'opera redatto insieme a C. Calcaprina, A. Cardelli e M. Fiorentino, per conto del Consiglio nazionale delle ricerche. Il quartiere Tiburtino dell ...
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Storico dell'arte italiano (Firenze 1905 - ivi 1991), allievo di G. Salvemini, poi di P. Toesca. Si dedicò soprattutto allo studio delle fonti archivistiche della pittura fiorentina e al restauro delle [...] 1986-87; presso la Fondazione A. Baduel Zamberletti di Castel di Poggio), progettò anche un Centro toscano di studi Firenze durante il primo Quattrocento nel loro rapporto con gli artisti (1968); Studio sul catasto fiorentino del 1427 (post., 1995). ...
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