MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] verosimile che M. si sia trasferito dalla natia Castel San Giovanni a Firenze molto presto, forse appena Greenwich, CT, 1956; C. Brandi, I cinque anni cruciali per la pittura fiorentina del ’400, in Studi in onore di M. Marangoni, Firenze 1957, pp. ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] G. della rocca di Nettuno sembra certa, anche se, come a Castel Sant'Angelo e a Civita Castellana, si può forse ipotizzare la .
Lo stesso anno si recò a Piombino. Il diarista fiorentino B. Buonaccorsi narra che "partì da Roma Papa Alessandro per ...
Leggi Tutto
Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] , informa per tempo sulle novità che si annunciano e sulle prime reazioni dei fiorentini residenti a Roma:
Qui la Achademia tragica, idest di Castello [Castel Sant’Angelo], in qua principalis est Trixinus ille tragicus, è resoluta, doppo molta ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Hinderbach, il 14 giugno 1485, l'investitura di Castel d'Ario cui segue quella, ben più importante, imperiale , I diarii, I-XXVII, Venezia 1879-90, ad Indices; L. Landucci, Diario fiorentino…, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, pp. 154 s.; M. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] tutti riferibili alla committenza dei Malatesta, come il cosiddetto Castel Sismondo di Rimini, costruito a partire dal 1437, e il nome di Clemente VII. A ben vedere, la fortezza fiorentina, ancorché ben conservata, non costituisce però né il primo né, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] Colle’ (1475), nella quale i senesi si schierarono contro i fiorentini, e celebre è il suo intervento a Napoli, quand’era d’Aragona, durante l’assedio alle truppe francesi asserragliate dentro Castel Nuovo, contro le quali ebbe la meglio grazie all’ ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] territorio cittadino e a spostare la loro sede a Castel dell'Ovo, situato al di fuori delle mura urbane F. Isoldi, ibid., XXIV, 5, ad ind.; Cronica volgare di Anonimo Fiorentino dall'anno 1385 al 1409, già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a ...
Leggi Tutto
Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] 29 m), attribuito all'architetto toscano Fuccio (ricordato da Vasari anche a Napoli per Castel dell'Ovo e Castel Capuano); in forma isolata invece, come a Fiorentino, questa struttura è ripresa nel cosiddetto Castelluccio di Gela, datato tra quarto e ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] suo costume, alzò le parole, increpando la tardità et freddeza de’ signori fiorentini» (VIII, n. 319, p. 653).
Alla primavera del 1490 risale da Carlo VIII, e consegnargli le chiavi di Castel Capuano.
Gli incarichi pubblici non ne spensero del ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] 24 gennaio, fu nominato dal podestà di Ferrara, il fiorentino Gerardo Bustici, vicario generale e rettore della città. 'E. fu costretto in un primo momento a rinchiudersi nel castel Tedaldo insieme con i soldati del presidio, i contingenti veneziani ...
Leggi Tutto