DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] . Furono entrambi tra coloro che si barricarono in Castel Sant'Elmo e, dopo la capitolazione, furono rinchiusi della Repubblica cisalpina prima a Genova e poi a Firenze.
Il periodo fiorentino fu per il D. molto felice. In questa città riprese i suoi ...
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RAMAZZOTTI, Armaciotto de'
Carlo Baja Guarienti
RAMAZZOTTI, Armaciotto (Ramazzotto) de’. – Nacque a Scaricalasino (l’attuale Monghidoro, presso Bologna) nel 1464 da Alessandro, appartenente a un ramo [...] Francia Francesco I – lo investì della podesteria di Castel Bolognese, nel 1518 lo fece cavaliere e nel 1520 . Bologna 1969-1970, passim; B. Masi, Ricordanze di Bartolomeo Masi calderaio fiorentino, a cura di G.O. Corazzini, Firenze 1906, pp. 91-106; ...
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COLONNA, Camillo
Franca Petrucci
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV da Marcello di Girolamo di Antonio e da Livia Anguillara o Margherita Monti. Il primo episodio in cui è possibile trovare [...] con la moglie e il fratello, e rinchiuso in Castel Sant'Angelo. Dovette aspettare, la conclusione della pace di . G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 122, 314; R. Ridolfi, Diario fiorentino di anonimo..., in Arch, stor. ital., CXVI (1958), p. 550; A. Coppi ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] l'abito di novizio dei,serviti nel convento fiorentino della SS. Annunziata dove fece professione nel 1566 1869), p. 99; R. Filangieri, Rass. critica delle fonti per la storia di Castel Nuovo, in Arch. stor. per le prov. napol., LXIV (1939), p. 301; ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] poche notizie: sappiamo che Astorgio, mentre assediava Castel San Pietro per conto del Comune di Bologna nel colpevole di una relazione amorosa con Giovanni degli Orciuoli, podestà fiorentino di Forlì, e scoperta dal marito, sarebbe stata eliminata ...
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GUIDI, Ugo
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli di Guido conte di Battifolle e di Gherardesca figlia di Gherardo (o Ugolino) Della Gherardesca. In base alle ricostruzioni dei genealogisti, il [...] nucleo casentinese con Poppi, Battifolle, Borgo alla Collina, Castel Castagnaio, ecc., al G. andavano i castelli in 1333 abbiamo un atto in cui lo vediamo trattare con i fiorentini Giovanni di Tedice degli Adimari e Manno de' Medici il rifornimento ...
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FERRETTI, Francesco
Angela Lanconelli
Nacque intorno al 1380, probabilmente ad Ancona, da Liverotto di Francesco, appartenente a una nobile famiglia anconetana che a partire dalla seconda metà del sec. [...] difesa del luogo un castello, la rocca di Castel Ferretto (attualmente Castelferretti, frazione di Falconara Marittima). nel 1410, nominò vescovo della città Simone Vigilanti, sostituendolo al fiorentino L. Ricci. Alla morte di Alessandro V, nel 1410 ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] raffigurante S. Michele in S. Lorenzo a Castel Madama nei pressi di Tivoli.
Dell'attività ritrattistica a Lisbona. Le opere di P. L., Carlo Giuseppe Ratti, Camillo Sagrestani fiorentino per la chiesa di Nossa Senhora do Loreto a Lisbona…, in Roma, "il ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] tra cui la pieve di San Regolo e Montaione e la chiesa fiorentina di S. Piero Scheraggio.
L'attività del G. accrebbe la fratelli Giovanni e Luigi, vendette il palazzo di Roma, nei pressi di Castel Sant'Angelo (in via del Banco di S. Spirito). Nel 1530 ...
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MALASPINA, Antonio Alberico
Patrizia Meli
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XIV da Spinetta, marchese di Fosdinovo e duca di Gravina e da Margherita da Barbiano, figlia di Francesco [...] .
Risulta errata l'affermazione di alcuni storici, secondo i quali i marchesi di Castel dell'Aquila riottennero la loro signoria dopo poco tempo: la Repubblica fiorentina incorporò Castel dell'Aquila e solo in un secondo tempo la cedette al M., forse ...
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