MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] sesto acuto attraverso abachi cruciformi, analoghi a quelli di castel Maniace (Di Stefano, 1938), si ritrova l'evoluzione spiccate da palmette, nonché la conca marmorea, firmata da Gandolfo e datata 1134, ritrovata nel 1876 nel forte S. Salvatore ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] gli affreschi della chiesa inferiore di S. Clemente e quelli di Castel Sant'Elia presso Nepi. Pose l'Ornatista in rapporto alla G. Matthiae, Pittura romana del Medioevo, II, a cura di F. Gandolfo, Roma 1988, pp. 291-298, 316-319, 334, 362.
TESORO ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] 1988, I, p. 289); in quelli dell'abside della chiesa di Castel Sant'Elia presso Nepi (inizi del sec. 12°; Hoegger, 1975; , I, a cura di M. Andaloro; II, a cura di F. Gandolfo, Roma 1987-1988; A.M. Romanini, Il Medioevo (Storia dell'arte classica ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] rinascimentale. Parecchi "innocui" bernisti amici del Caro (Gandolfo Porrino, Francesco Bini, il Ruscelli) furono anche in poi per circa un anno tra la piccola corte isolana e Castel dell'Ovo ove soggiornava Giovanna d'Aragona. Senonché, forse a ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] altre difese esterne dovevano essere offerte dal castel Carnasino e da una torre posta in Il Medioevo (Storia dell'arte classica e italiana, 2), Firenze 1988; F. Gandolfo, ivi, pp. 286-288; O. Zastrow, Nuove ipotesi sulle origini del duomo ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] sentenza in una lite fra il vescovo di Lodi Arderico e Gandolfo abate di San Sisto di Piacenza. Nel luglio, su 1986, pp. 261-270; M.T. Pavesi – G. Carubelli, Da Castel Manfredi a Castelleone. La nascita di un borgo franco cremonese nel XII secolo, ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] reggia normanna di S., denominata dalle fonti castel Terracina, insistentemente identificata, ma con scarsa plausibilità in Exultet, cat., Roma 1994, pp. 393-396; F. Gandolfo, ''Archeologia'' contro epigrafia: il caso dei portali della cattedrale di ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] di sua mano è l'Arca di s. Gandolfo, commissionatagli nel 1482 per la chiesa madre di e altrove, Milano 1903; C. von Fabriczy, Der Triumphbogen Alfonsos I am Castel Nuovo zu Neapel, in Jahrbuch der Königlich Preussischen Kunstsammlungen, XX (1899), ...
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BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] bizantina di San Paolo, Roma 1967, pp. 9-22: 12; C. D'Onofrio, Castel S. Angelo, Roma 1971, pp. 253-259; N. Parise, s.v. Bosio, Antonio , 1976, 1-2, pp. 211-226: 214; F. Gandolfo, Assisi e il Laterano, Archivio della Società Romana di Storia Patria ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] il Guiscardo accorse a Roma in aiuto di Gregorio VII accerchiato in Castel S. Angelo dalle truppe dell'imperatore Enrico IV e, dopo vescovi scismatici, come Tedaldo di Milano, Ebeardo di Parma, Gandolfo di Reggio, erano morti durante il 1085. A Roma ...
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