MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] il fiat.
Il M. morì a Castel Leale (oggi Castelleale, frazione di San Clemente), residenza fatta erigere, come si reliquario, accolse le spoglie della Sacra Spina offerta al vescovo Giovanni Battista Castelli da Enrico III di Francia. L'ostensorio, ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] beni di alcuni enti ecclesiastici, tra cui la pieve di San Regolo e Montaione e la chiesa fiorentina di S. Piero Scheraggio anni dopo la morte dei fratelli Giovanni e Luigi, vendette il palazzo di Roma, nei pressi di Castel Sant'Angelo (in via del ...
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BONARELLI, Pietro
Mario Natalucci
Di antica famiglia mercantile, padrona dei feudi di Torrette e di Castel Bompiano acquistati dalla omonima casata patrizia, figlio primogenito di Liberio di Bonarello, [...] in battaglia durante l'assedio della rocca di San Cataldo (5 ott. 13827 genn. 1383). Gerolamo da Praga, l'eretico discepolo di Giovanni Hus, che del maestro condividerà (1416) proprietà dei feudi di Torrette e di Castel Bompiano, di cui il giovane si ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] quarto del capitale del banco veneziano e delle due filiali. A Giovanni, infine, oltre a un altro quarto del capitale, andarono beni immobili siti in Firenze, a Montopoli, a San Casciano e a Castel Vecchio in Val di Pesa, più "denari di Monte Comune ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] la poco più tarda Festa delle Croci (San Gallo, Museo) e, a chiusura di di Wally Toscanini, di Padre Giovanni Semeria, del chierico Saule Radaelli, Anticoli Corrado (S. Vittoria), e nella chiesa di Castel Porziano (incompiuti), vicino a Roma.
Il G. ...
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BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] il B. si rifugiò in provincia a San Martino continuando ivi la diffusione dei principî rivoluzionari molisani - tra i quali il fratello Giovanni - che non sfuggirono all'arresto. della Repubblica il B. riparò in Castel Sant'Elmo e qui fu prelevato dal ...
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FRANGIPANE, Odorico
Lucinda Spera
Nacque a Tarcento, nell'alto Friuli, nel 1659 da Giovanni Gioseffo e Alba Cavriotti e appartenne a un'antica famiglia aristocratica friulana, feudatari dell'Impero, [...] signori di Tarcento e di Castel Porpetto.
Piuttosto scarne le notizie sulla sua vita, desunte per lo anche l'arrivo del re di Polonia Giovanni Sobieski, in aiuto delle truppe imperiali, vacanza della pieve di San Vincenzo di Porpetto, iuspatronato ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] di fronte a Castel Sant'Angelo dal figlio di Matteo Orsini.
Il 22 maggio 1346 Giovanni di Vico aiutava XXVI(1903), pp. 299-316; Id., Sulle relazioni fra Todi e San Gemini nel secolo XIV, in Bollettino della Deputazione umbra di storia Patria, ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] . Da questa unione nacquero due figli, Giovanni Zaccaria e Girolamo.
Entrambi furono inviati dal della città per l'occupazione di Castel "Bolognese operata da Cesare Borgia.
monte di Parenzo, sulle terre chiamate di San Mauro, che il C. fu indotto a ...
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CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] di Castel Capuano il cugino Diomede ed in tutti i beni il nipote Bernardo, figlio del succitato Giovanni, già Corvisieri, Roma 1990, p. 54; G. Caetani, Regesta chartarum, V, San Casciano Val di Pesa 1930, pp. 109, 169; C. D'Engenio Caracciolo ...
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