GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] del pane. L'emergenza fu superata alla fine di aprile grazie al prelievo di 100.000 scudi dal tesoro di CastelSant'Angelo e all'arrivo di nuovi rifornimenti dal Regno di Napoli.
I primi sintomi della peste si manifestarono nel gennaio del ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] , che il papa pensasse per il B. a una sposa di sangue reale e a crearlo imperatore.
Ad ogni modo la consegna di CastelSant'Angelo nelle mani del B. sollevò un'ondata di indignazione per tutta Roma, in cui, tra la sorpresa e il timore, si diffuse la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] i capi del popolo, che era escluso dall'organizzazione militare), egli fu assalito e malmenato, poi rinchiuso in CastelSant'Angelo e quindi esiliato nella Campagna, dove fu affidato alla sorveglianza del conte Roffredo. Gli si rinfacciava soltanto l ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] nell'aprile 1551, gli riuscì di risolvere la spinosa questione del vescovo di Bergamo, Vettore Soranzo, imprigionato in CastelSant'Angelo sotto l'accusa di eresia. La posizione del prelato era gravissima, anche perché Bergamo era uno dei principali ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] al fratello sul trono di Napoli, restavano i porti di Ostia e Civitavecchia, alcuni castelli della Campagna romana e CastelSant'Angelo. L'I., appoggiato da Firenze, avviò trattative, concluse il 19 novembre con una tregua; ma le milizie di Giovanna ...
Leggi Tutto
CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] Enrico IV, anche dopo Canossa: nel 1077 si spingeva con le sue incursioni fin sotto Roma, dove controllava ancora il CastelSant'Angelo. Infatti, quando nell'aprile di quell'anno giunse a Pavia per incontrarsi con Enrico IV, che attendeva di esservi ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] che ledeva la neutralità dello Stato della Chiesa, non si fece attendere. Il 10 ag. 1555 il L. fu imprigionato in CastelSant'Angelo, mentre si apriva un processo contro il cardinale Sforza, che il 31 agosto subì pure l'arresto. L'imprigionamento fu ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] , in virtù della confessione, nel carcere perpetuo: un'ultima irrisione, questa, poiché Giacomo Caetani moriva di veleno in CastelSant'Angelo nel luglio successivo. I feudi dei Caetani furono venduti, il 12 febbr. 1500, a Lucrezia Borgia, per un ...
Leggi Tutto
CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] d'Ancona. Quale sia stato il suo ruolo nell'intricata vicenda che portò all'incarcerazione del cardinale di Ravenna in CastelSant'Angelo (5 apr. 1535) non è chiaro, ma sembra fosse "incorso in qualche contumacia per essere stato al [suo] servizio ...
Leggi Tutto
FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] abili armaioli in Tivoli, i quali costruirono ottanta pezzi di artiglieria e rinnovarono l'armamento delle guarnigioni di CastelSant'Angelo, Ancona e Ravenna.
Nei periodi di licenza e di libertà dai suoi incarichi il F. si recava frequentemente ...
Leggi Tutto
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
pellegrinaro
agg. (iron.) Dei pellegrini, relativo ai pellegrini. ◆ Intorno al rione si sviluppano ovviamente i percorsi pellegrinari più consistenti, da San Pietro alla Cappella Sistina a Castel Sant’Angelo al centro di Roma, ecc. (Alberto...