GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] del pane. L'emergenza fu superata alla fine di aprile grazie al prelievo di 100.000 scudi dal tesoro di CastelSant'Angelo e all'arrivo di nuovi rifornimenti dal Regno di Napoli.
I primi sintomi della peste si manifestarono nel gennaio del ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] per discutere le condizioni di una pace generale; ma il sacco dei Lanzichenecchi bloccò ogni iniziativa.
Imprigionato in CastelSant'Angelo, il G. fu ostaggio degli assedianti; minacciato di morte a più riprese, il 5 novembre scrisse una supplica ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] probabilmente di fuggire verso il Suditalia o addirittura verso Bisanzio, mentre Crescenzio Nomentano si asserragliava in CastelSant'Angelo, dove per quasi due mesi, prima di capitolare e di venire infine crudelmente giustiziato, avrebbe offerto ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] il mattino fece ritornare i cardinali dai loro alloggi e accompagnò di persona Pietro de Luna. Il papa lo inviò a CastelSant'Angelo e nel pomeriggio lo pregò di recarsi dal cardinale di Ginevra a Zagarolo. Il C. obbedì e ritornò il sabato successivo ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] alla Sede apostolica. Per volere di Paolo V, fu ordinato al nipote Marco di trasportare nell'archivio di CastelSant'Angelo le numerosissime carte, in massima parte corrispondenze diplomatiche della S. Sede, relative agli anni di maggiore attività in ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] dell'Accademia, non fu coinvolto personalmente nella persecuzione, mentre il suo omonimo Settimuleio Campano fu incarcerato in castelSant'Angelo. Contro il capo dell'Accademia, Pomponio Leto, fu elevata l'accusa di omosessualità o sodomia, accusa ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] di Pontecorvo.
Quando i Colonna, nel settembre 1526, entrarono a Roma in armi, costrinsero Clemente VII alla fuga in CastelSant'Angelo e saccheggiarono il Vaticano, allo J. toccò di nuovo di svolgere il ruolo di mediatore tra gli schieramenti rivali ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] la fuga del pontefice da Roma nell'agosto del 1405, accompagnò da Viterbo i condottieri incaricati della riconquista di CastelSant'Angelo ed esercitò in Roma le funzioni di commissario pontificio - carica della massima importanza, visto che anche l ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] i capi del popolo, che era escluso dall'organizzazione militare), egli fu assalito e malmenato, poi rinchiuso in CastelSant'Angelo e quindi esiliato nella Campagna, dove fu affidato alla sorveglianza del conte Roffredo. Gli si rinfacciava soltanto l ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] Gesù, il F. fece parte di quel gruppetto di gesuiti (tredici, compreso il padre generale L. Ricci) che venne rinchiuso a CastelSant'Angelo e sottoposto a un durissimo regime carcerario, tanto che, oltre al Ricci (il 24 nov. 1775), altri due padri, G ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
pellegrinaro
agg. (iron.) Dei pellegrini, relativo ai pellegrini. ◆ Intorno al rione si sviluppano ovviamente i percorsi pellegrinari più consistenti, da San Pietro alla Cappella Sistina a Castel Sant’Angelo al centro di Roma, ecc. (Alberto...