IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] contingente di bersaglieri e di cavalleria dell'esercito sardo convennero per rafforzare e inquadrare le milizie locali. Genova con la spedizione comandata da G. Medici e combatté a Castel Morrone (1° ott. 1860) con il battaglione di garibaldini che ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] ufficiali stranieri addetti allo stato generale dell’alto comando austro-sardo. Nel 1793 fu al comando di un corpo di cacciatori folla scatenata, con l’aiuto dei patrioti allontanò gli insorti da Castel S. Elmo da cui poi bombardò la città fino all’ ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] Trascorse i primi anni tra Mantova, Castel Grimaldo e Castiglione delle Stiviere, e dopo il liceo si iscrisse nel 1844 alla la colonna mantovana si ritirò in Piemonte insieme all'esercito sardo, ma il C., rifiutatosi di prestare giuramento in Vercelli ...
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ARCIONI, Antonio
Mario Barsali
Nato a Corzoneso (Bellinzona) nel 1810 da una vecchia famiglia ticinese, nel 1832 era andato a combattere in Portogallo e Spagna a fianco dei costituzionali, ottenendo [...] 4 a Salò, l'11 a Tione, e di lì si spinse sino a Castel Toblio e a Stenico, dove si unì a Manara. L'arrivo di nuove forze le successive modifiche operative, sia provocate dal comando sardo sia causate dallo stesso sviluppo della situazione), ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] terre furono poi affidate a coloni genovesi, che vi fondarono Castel Lombardo. Il 23 genn. 1279 i due capitani, come quest'ultimo rimase enorme, nel 1287 assistette il ramo "sardo" della famiglia nella firma di alcune convenzioni col Comune genovese ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] Pisquizi, e da Isabella Sardo, la cui famiglia era iscritta nel "sedile" di Capuana. Grazie alla posizione del padre e alla di famigli per andare a consegnare Ostia, Civitavecchia e Castel S. Angelo all'autorità ecclesiastica, secondo l'accordo ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] era "autorizzata... a soccorrere S. M. coi denari medesimi di Castel S. Angelo", e ripetendo che il soccorso richiesto era, infine assumeva il dicastero degli Esteri riceveva la nomina ad ambasciatore sardo a Parigi. L'anno seguente (21 gennaio) passò ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] Santa Sede, Manuel de Moura y Corte Real, marchese di Castel Rodrigo, organizzò il matrimonio tra la sorella Marianna e il figlio governo siciliano e di rafforzare la sicurezza del Regno sardo dal brigantaggio e dalle scorrerie nemiche.
Negli stessi ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] , quella moderata, che voleva la fusione con il regno sardo, e quella repubblicana capeggiata da C. Cattaneo, ostile alla la spedizione da lui promossa nell’Italia centrale fu fermata a Castel Pucci. Da Napoli, dove nell’ott. 1860 aveva fondato ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] , il governo napoletano faceva intanto arrestare e chiudere nel Castel dell'Ovo il D., che, sicuro forse di passare Milano, combattendo con la guardia nazionale a fianco dell'esercito sardo fino alla capitolazione. Dopo la parentesi del '48 e il ...
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