DAL POZZO (Dalpozzo), Tommaso
Giancarlo Bojani
Nacque a Faenza (Ravenna) il 3 nov. 1862 da Luigi e da Catterina Giacometti.
Tipica personalità d'artista "politecnico" nella Faenza ottocentesca, nella [...] . 1876); E. Golfieri, L'arte a Faenza dal neoclass. ai giorni nostri, II, Imola 1977, ad Indicem; Domenico Baccarini 1887-1907, Castelbolognese 1983, pp. 23, 76, 80, 185 s.;S.Dirani-T. Righini, L'arte di forgiare il ferro nell'Qfficina Matteucci di ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ., Giulio Clovio, ibid., III (1865), pp. 259-70; Id., I due Vignola, ibid., pp. 361-396; Id., Maestro Giovanni Bernardi da Castelbolognese, ibid., IV (1867), pp. 1-28; Id., Federico Zuccaro, ibid., V (1870), pp. 1-14; Id., Onofrio Panvinio, ibid., VI ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] Sbarri allo spirito e alle esigenze della Controriforma (Riebesell). Il corredo farnesiano fu completato da Giovanni Bernardi da Castelbolognese e dal suo allievo Muzio i quali, su disegno di Perin del Vaga, realizzarono i cristalli incastonati nella ...
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CASTELLANI, Michele
Liana Matteoli
Fiorentino, nacque da Vanni di Michele e da Francesca di Bettino Ricasoli nella seconda metà del secolo XIV. Come il padre e lo zio Matteo, partecipò attivamente alla [...] del fallimento delle trattative col duca di Ferrara ed ebbe un colloquio con il legato papale per avvisarlo che Modigliana e Castelbolognese progettavano di passare dalla parte del duca di Milano. Il 2 maggio 1424il C. fu ambasciatore a Venezia per ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] , raggiunsero le 25 unità.
Nel 1920, il F. si unì in matrimonio, seguendo il rito ebraico, a Nidia Castelbolognese, appartenente a una delle famiglie che maggiormente si era distinta, per attivismo politico, tra quelle irredentistiche. La loro felice ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] fu fatto prigioniero da N. Piccinino (fu liberato solo a marzo del 1436) e il M. fu privato di Granarolo e Castelbolognese. Nell'agosto 1435 si addivenne alla pace che non fu favorevole al M.: questi dovette restituire alla Chiesa i castelli di ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] ).
Il lavoro principale di mercante d’arte lasciò a Pandolfi il tempo per alcuni incarichi pubblici, come la podesteria di Castelbolognese del 1520, l’anzianato dell’anno seguente e ancora la podesteria a San Giovanni in Persiceto nel 1522 (Cavicchi ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] la città.
I Dieci di balia dovettero innanzitutto affrontare, all'esterno, la reazione del Gattamelata, che si era impadronito di Castelbolognese e di Castel San Pietro, e, all'interno, la tensione provocata dagli scontri, sempre più violenti, tra la ...
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CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] le truppe viscontee dovessero abbandonare Imola e ritirarsi dalla Romagna entro venticinque giorni; i Veneziani avrebbero sgomberato Castelbolognese. Il C. si portò quindi immediatamente in Romagna a notificare ai capitani l'ordine, derivante dagli ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] il quale vennestabilito l'abbandono di Imola e il ritiro delle truppe viscontee dalla Romagna e per contro lo sgombero di Castelbolognese da parte dei Veneziani. Mentre il C. ratificava a Firenze i patti stretti con il pontefice, giunse a Milano la ...
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