PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] l’Ultima Cena, che gli fu richiesta dalla Compagnia del Santissimo Sacramento per la collegiata di Santo Stefano a Castelfidardo. L’opera, per la quale ricevette pagamenti scaglionati fra il 1594 e il 1600 (Teodori, 1981), rivela interessi per ...
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COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] 1981, p. 85); progettò, a Milano, casa Frizzi in via Monte di Pietà e i padiglioni dell'Istituto oftalmico su via Castelfidardo, in costruzione nel 1885. Si segnalano poi villa Giuseppe Rossi a Monza, il palazzo della stagionatura delle sete in via ...
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ACQUADERNI, Giovanni
Fausto Fonzi
Nato a Castel S. Pietro dell'Emilia il 16 marzo 1839, fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente italiano. Entrato a dodici anni, nel 1851, [...] "Preghiera, azione, sacrificio".
La Società cominciò a vivere ufficialmente il 18 sett. 1867, anniversario della battaglia di Castelfidardo; e il 17 genn. 1868 fu costituito il Consiglio superiore che, avendo il conte Claudio Boschetti rifiutato la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] governo cumulativo di Cesena, Cervia, Senigallia, Pergola, Montalboddo, Corinaldo, Serra de' Conti, Osimo, Montelupone, Castelfidardo, Montefano, Filottrano, Monsano, Maiolati, Montecarotto, Staffolo, Offagna e altri luoghi. Un'ulteriore conferma dei ...
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PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] marchigiane, in particolare Osimo e Recanati, con cui Ancona fu in lite per il possesso dei castelli di Offagna e Castelfidardo e per la torre sul fiume Aspi. La volontà di Palmario di promuovere presso il papa gli interessi politici anconetani ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] a Rio de janciro per diversi mesi operando in appoggio alla colonia italiana.
Nel 1865 ebbe il comando della pirocorvetta "Castelfidardo" ed entrò a far parte della squadra di evoluzione dell'amm. G. Vacca. Si recò quindi in Tunisia, dove erano ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] di riaffermare la sovranità italiana sulla Somalia. Promosso capitano di corvetta nel 1924 e dopo aver avuto il comando del "Castelfidardo" tornò in Oriente assumendo, dal 1927 al 1928, col grado di capitano di fregata, il comando superiore in Mar ...
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GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] , stabilita con un breve dell'11 agosto precedente, in cui le erano assegnati terreni sottratti a Recanati e a Castelfidardo. Il G. affidò il compito al governatore della Marca, Ottavio Bandini.
Sisto V aveva anche prospettato un adeguato sviluppo ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] nel IV corpo d'armata comandato dal generale E. Cialdini. Distintosi nell'occupazione di Pesaro (11 sett. 1860), a Castelfidardo (18 settembre) guidò un'ardita carica dei lancieri di Milano e di Novara e inseguì per alcune miglia le sbandate milizie ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] Cartoni, marito della figlia Anna, avuta dalla moglie Isabella Cumbo, situato tra via XX Settembre, via Goito e via Castelfidardo; allineato con la vicina sede del ministero delle Finanze, il palazzo fu demolito nel 1910-11 per realizzare l'edificio ...
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