Marche
Claudio Cerreti
Italia di mezzo
Le Marche sono una regione centrale: non solo nel senso ovvio che sono a metà strada fra il Nord e il Sud; sono di mezzo perché un po’ somigliano alle regioni [...] un paese.
Dall’altra parte, abbiamo molti dei centri già nominati e altri, come Fano, Senigallia, Jesi, Osimo, Castelfidardo, Recanati, sul mare o nell’immediato entroterra, a volte popolosi; o come Sassoferrato, Fabriano, Cingoli, Matelica, Camerino ...
Leggi Tutto
Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] consolidato retaggio artigianale, come nel caso delle notissime industrie della carta (Fabriano), degli strumenti musicali (Osimo e Castelfidardo) e, infine, delle fabbriche di macchine agricole e stabilimenti per la lavorazione del legno (Iesi). L ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] governo cumulativo di Cesena, Cervia, Senigallia, Pergola, Montalboddo, Corinaldo, Serra de' Conti, Osimo, Montelupone, Castelfidardo, Montefano, Filottrano, Monsano, Maiolati, Montecarotto, Staffolo, Offagna e altri luoghi. Un'ulteriore conferma dei ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] a Rio de janciro per diversi mesi operando in appoggio alla colonia italiana.
Nel 1865 ebbe il comando della pirocorvetta "Castelfidardo" ed entrò a far parte della squadra di evoluzione dell'amm. G. Vacca. Si recò quindi in Tunisia, dove erano ...
Leggi Tutto
ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] di riaffermare la sovranità italiana sulla Somalia. Promosso capitano di corvetta nel 1924 e dopo aver avuto il comando del "Castelfidardo" tornò in Oriente assumendo, dal 1927 al 1928, col grado di capitano di fregata, il comando superiore in Mar ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] nel IV corpo d'armata comandato dal generale E. Cialdini. Distintosi nell'occupazione di Pesaro (11 sett. 1860), a Castelfidardo (18 settembre) guidò un'ardita carica dei lancieri di Milano e di Novara e inseguì per alcune miglia le sbandate milizie ...
Leggi Tutto
DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] nell'Urbinate, di ricongiungersi al Lamoricière, che lo raggiunse ad Ancona solo dopo la sconfitta del 18 sett. 1860 a Castelfidardo. Assediata dalla terra e dal mare, senza più speranza di "veder comparire, da un momento all'altro, la liberatrice ...
Leggi Tutto
CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] Cavour di una importante e delicata missione presso il governo provvisorio di Toscana. Nel 1860, dopo la battaglia di Castelfidardo, il C. ritornò nelle Marche, dove fu nominato segretario generale del commissario regio L. Valerio, che ne apprezzò la ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] M. e Sigismondo Pandolfo, genero di Francesco Sforza, militavano in campi opposti. Nel 1444 il M. strappò Castelfidardo a Francesco Sforza, spostandosi liberamente in quella parte del dominio malatestiano sul quale esercitava la signoria il fratello ...
Leggi Tutto
CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] da dove prese le mosse la spedizione che nel settembre del '60 invase lo Stato pontificio e sconfisse Lamoricière a Castelfidardo: quel giorno il C., alla testa della brigata Como, attuò un'importante mossa tattica occupando Osimo e Camerano - quest ...
Leggi Tutto