SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] diCastelfranco, di quella di Piancaldoli e di porta S. Felice (1399); vicario per le terre di Galliera (1401); capitano di porta Saragozza e vicario delle terre di Bruscoli (1402); vicario nelle terre di Scaricalasino, di Crevalcore, di Savigno, di ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] è il ritratto "al natural armato" di Tommaso Costanzo (maggio 1545), figlio di Tuzio, il committente della pala diCastelfrancodi Giorgione (Battilotti - Franco, 1978, p. 72). Su richiesta di un nipote di Tommaso, l'"excellente dottor misser Joan ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] parte delle vite sotto l'influenza di Vasari stesso. Baldinucci infine era sorpreso riguardo al giudizio di Vasari e indicava dopo che G. divenne podestà diCastelfrancodi Sopra nella valle dell'Arno per i mesi di luglio-dicembre 1416. Il 13 maggio ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] : nel maggio 1403 elesse arbitri delle proprie liti con la Comunità diCastelfrancodi Sopra, in Valdarno, gli orafi Piero di Bonaccorso Vanni, Piero Del Vagliente e Ulivo di Filippo; nel 1404 provvide alla dote della sorella Antonia, andata sposa ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] dell'estate veneziana e, sotto la sua regia, il 18 luglio, fu Orsola "frittolera pugnace" nel Campiello di C. Goldoni nel campiello del bui dell'occupazione nazista nella sua villa diCastelfrancodi Sopra (Arezzo) interrompendo l'insegnamento per ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] anni seguenti ne eseguì altre per la parrocchiale diCastelfrancodi Rogno (1694), per la chiesa dei Disciplini di Rovetta (1699-1711), per quella di Clusone (1726), per la parrocchiale di Cerveno: opere che interpretano scrupolosamente il sentimento ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] Bertuccio Dolfin e preteso come dote terre attorno a Zenson e Castelfranco, di cui avrebbe però ottenuto il possesso solo nel 1314.
La del D. sarebbe infatti solo il secondo viaggio di galere sotto il controllo statale (il Lane assegna al 1315 il ...
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URBANO di Sant'Alosio
Riccardo Musso
URBANO di Sant’Alosio. – Nacque intorno al 1380, probabilmente nel castello di Sant’Alosio (o Sant’Arosio), oggi nel territorio del Comune di Castellania, presso [...] , Urbano aiutò Galeotto a cacciare il rivale e a impadronirsi del Castelfrancodi Finale, sua residenza, dandogliene quindi l’investitura a nome del duca.
Tra le conseguenze di questo intervento nelle vicende interne dei Del Carretto vi fu anche l ...
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TODESCO, Giorgio
Giovanni Battimelli
– Nacque il 9 giugno 1897 a Firenze da David e da Giulia Castelfranco.
Di famiglia ebrea, studiò a Firenze; nell’ultimo anno del liceo fu attivo nel movimento interventista, [...] retribuita a partire dal 1926, per poi passare alla carica di aiuto nel 1932. Nel 1929 conseguì la libera docenza in numero 34 e che ci nascose i mobili e le altre masserizie sotto i fusti di carta della casa editrice» (Todesco, 2002, p. 199).
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] si riconobbe feudatario della Repubblica per la terza parte del Finale, mentre Castelfranco rimase sotto controllo genovese.
Negli anni seguenti il D. cercò di rinsaldare il suo dominio, dove le guerre avevano lasciato molti gravi segni; egli ...
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