GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] studiato architettura sotto Domenico Cerato e l'andava insegnando ai giovani di talento poveri o privi di studi regolari. , Castelfranco e Bassano (Miazzi, Preti, Giordano e Francesco Riccati, i Gaidon), ibid., V (1963), pp. 228, 235-237; Disegni di G ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] fine del secolo, si assestò su posizioni difensive di una tradizione pittorica locale, ormai travolta e superata dalla cultura innovativa di Francesco Del Cossa.
Nominato nel 1482 castellano della rocca diCastelfranco e nel 1495, per l'ultima volta ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] e 1678 dovette abbandonare Treviso, ed "in Venezia, ed in Roma sotto i più valenti maestri apprese l'arte, l'architettura, e la pitture…, in La basilica di S. Giustina…, Castelfranco Veneto 1970, pp. 295 s.; S. Sartori, Regesto di S. Giustina, ibid., ...
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FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] una piena dell'Arno, i danni subiti al callone diCastelfranco; il suo intervento prevedeva il ripristino del letto del Firenze, fino all'Incisa e alla valle dell'Inferno. Inoltre sotto la revisione e il coordinamento del Buontalenti il F. dovette ...
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GOLASECCA, Civiltà di
S. M. Puglisi
Si dà questo nome a una particolare cultura preistorica, diffusa nell'Italia nord-occidentale (Lombardia e Piemonte) tra le Alpi e il Po, specialmente nella regione [...] influenza della cerchia elvetica delle sepolture a incinerazione sotto tumulo.
Le tombe più semplici sono a nella Gallia Cisalpina.
Bibl.: P. Castelfranco, Due periodi della prima età del ferro nella necropoli di Golasecca, in Bull. Paletn. Ital ...
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MASSIMIANO ERCULIO (Gaius Aurelius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Sirmium in Pannonia.
La data di nascita è incerta ma si può supporre che avesse quaranta o quarantacinque [...] occidentali dell'Impero, in quella parte cioè sotto il diretto governo di M. e poi del suo Cesare , The Roman Imperial Coinage, V, 2, Londra 1933, pp. 260 ss.; G. Castelfranco, L'arte della moneta nel tardo Impero, in La Critica d'Arte, 1937, pp. ...
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ANDREA di Giovanni, detto Andrea da Murano
Camillo Semenzato
Attivo come pittore in Venezia. Le prime notizie risalgono al 7 ag. e 17 sett. 1462 e 20 febbr. 1463 e si riferisc alla doratura delle conchiglie [...] per la chiesa di S. Maria di Trebaseleghe (Treviso), che gli venne pagata nel 1501. Nel 1499 abitava a Castelfranco con la famiglia pala di Trebaseleghe (nella mandorla sorretta da piattaforma di nuvole, Cristo tra i santi Sebastiano e Rocco, sotto ...
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MASSENZIO (M. Aurelius Valerius Maxentius)
R. Calza
Imperatore romano, figlio di Massimiano Erculio e di Eutropia, d'origine siriaca. Non è conosciuta la data di nascita, ma doveva superare di alcuni [...] segue lo stile di transizione tra l'epoca della tetrarchia e quella costantiniana; (per edifici costruiti sotto M., v. ; 263-283; G. Castelfranco, L'arte della moneta nel tardo Impero, in La Critica d'Arte, 1937, p. 12 ss. Pittura di S. Andrea: G. ...
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GALERIO (Galerius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Serdica nella Dacia Ripensis, da famiglia di oscura origine. Ignoto l'anno della nascita. Nominato Cesare da Diocleziano [...] di aspetto terribile proprie di Galerio.
Di G. non si conoscono monete anteriori al 1° marzo 293. La sua effigie appare solo sulle monete emesse dalle zecche esistenti nelle province sotto I, pp. 46 ss.; G. Castelfranco, L'arte della moneta nel tardo ...
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