FOSSALTA
FFrancesca Roversi Monaco
Nella battaglia della Fossalta, avvenuta il 26 maggio 1249 fra il fiume Panaro e la Via Emilia, in territorio modenese, si fronteggiarono le truppe imperiali di Enzo [...] prigionieri furono liberati dietro il pagamento di un riscatto, ma Enzo, incarcerato per un breve periodo nei castelli bolognesi di Castelfranco e Anzola, fu poi condotto a Bologna e rinchiuso nel palazzo che tuttora porta il suo nome. Come è noto ...
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RANUZZI
Massimo Giansante
– Famiglia senatoria bolognese di origini popolari, attiva già nel XIII secolo nel commercio alimentare e nell’artigianato del cuoio, ascesa in età moderna a posizioni di assoluto [...] per il padre Girolamo: ripetutamente anziano e gonfaloniere di Giustizia, ottenne nel 1511 l’incarico di castellano di Castelfranco. In quel periodo decisivo per le sorti politiche della città, gli stretti rapporti che da sempre legavano la famiglia ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] delle leggi pratiche di Belidor. Tale teoria, che egli aveva elaborato in occasione delle demolizioni effettuate a Castelfranco nel 1805, viene sviluppata con ricchezza di considerazioni di carattere fisico e rappresenta un progresso rispetto ai ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] di Charlecote Park (presso Stratford-upon-Avon), quadro ripreso dal dipinto di analogo soggetto attribuito al Maestro di Castelfranco e conservato alla Galleria nazionale di Capodimonte a Napoli.
Non si conosce l'anno di morte del Frangipane.
Fonti ...
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PALLADIO, Andrea
Gustavo GIOVANNONI
Architetto, nato a Padova il 30 novembre 1508, morto a Vicenza il 19 agosto 1580. Nel P., dopo il Brunelleschi e il Bramante, si può veramente dire impersonato il [...] (l'insigne umanista) e di suo fratello; quella non finita del signor Francesco a Montagnana (fig. 2), la villa Cornaro presso Castelfranco (fig. 3), la Mocenigo (detta Marocco) sulla via da Venezia a Treviso (fig. 4), la Emo a Fanzolo, quella del ...
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MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] ricevette pagamenti in qualità di architetto della Camera Apostolica, il M. partecipò alla realizzazione del Forte Urbano di Castelfranco in Emilia, progettato da G. Buratti e quasi interamente distrutto: la sua presenza nel cantiere non dovette ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] onorario degli istituti pii, deputato comunale e si interessò attivamente per la ricostruzione della strada Mestre-Castelfranco, detta "Castellana". Dell'amico Filippo Re, il maestro degli agronomi napoleonici, da lui conosciuto personalmente a ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] : 1778, Beata Vergine del Soccorso, vulgo La Rotonda 34: 1767); provincia di Treviso: Arfanta di Tarzo (388: 1802), * Castelfranco Veneto (duomo, 198: 1783, a 2 tastiere), Chiarano (1794), * Cison di Valmarino (153: 1779), Farra di Soligo, Possalta ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] . A invece quasi certo che nessuna delle composizioni "giorgionesche" del D. si rifà a un'opera del maestro di Castelfranco, andata perduta, quale è descritta nelle fonti.
Accanto alle sue "imitazioni" il D. continuava anche ad eseguire opere in ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] nel Padovano, Vivante a Mirano (1865 circa) presso Venezia, Palazzi-Taverna a Preganziol (1850-1862 circa), Revedin-Bolasco a Castelfranco Veneto (1858-1865), Costantini a Vittorio Veneto (1862-1877); per non ricordare che i maggiori. Ad Albettone e ...
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custodia attenuata
loc. s.le f. Nel settore dell’amministrazione della giustizia, regime di detenzione al quale sono ammessi i detenuti che manifestano una chiara volontà di recupero, adeguandosi a regole di comportamento che prevedono l’inserimento...
radicchio
radìcchio s. m. [lat. radicŭla, dim. di radix -icis «radice»]. – Altro nome della cicoria (lat. scient. Cichorium intybus) e più propriam. delle sue varietà coltivate (v. cicoria). R. trevigiano (o di Treviso), varietà coltivate...