TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] del 1929 al suo internamento nell’ospedale carcerario di Firenze. Di qui fu trasferito a San Gimignano, poi a Castelfranco Emilia (febbraio 1931), indi a Civitavecchia (febbraio 1932). Pur non facendosi illusioni, tempestò di ricorsi il governo ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] e la versione ridotta della cattedrale di Belluno.
Gli affreschi realizzati nel 1746 in palazzo Riccati a Castelfranco Veneto determinarono l'incarico dell'anno successivo per conto del trevisano Marcantonio Spineda. Nel primo organismo decorativo ...
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PREVITALI, Andrea
Antonio Mazzotta
– Figlio di Martino, nacque probabilmente a Brembate di Sopra, in Val Brembana, dove la famiglia del padre si era trasferita sul finire del Quattrocento.
I Previtali [...] - Bodkin, 1938; Penny, 2004, pp. 295-298). È indubbio che Previtali conoscesse da vicino dipinti del maestro di Castelfranco come la celebre Tempesta (Venezia, Gallerie dell’Accademia).
Il ritratto di Tolosa testimonia invece di un’altra infatuazione ...
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MASSARI, Giorgio
Micaela Mander
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1687 da Stefano, di mestiere falegname, e da Caterina Pol, e due giorni dopo fu battezzato nella chiesa di S. Luca (Massari, 1971 e 1981, [...] scultorea.
L’anno successivo, se è vero che egli seguì gli inizi dei lavori della chiesa di S. Giacomo a Castelfranco Veneto, mostra il M. comunque operoso nella propria città, innanzitutto nella cappella del Rosario ai Ss. Giovanni e Paolo, e ...
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MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] . Processato insieme agli altri dal Tribunale speciale, fu condannato a 10 anni di reclusione: scontati prima nel penitenziario di Castelfranco Emilia e poi, dal novembre 1940, a Saluzzo, dove per le sue precarie condizioni nel febbraio 1943 gli fu ...
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ZAMBECCARI, Bartolomeo
Riccardo Parmeggiani
– Nacque quasi certamente a Bologna sullo scorcio del Trecento, da Carlo e da Caterina di Giacomo di Niccolò drappiere.
Il lignaggio di palese ascendenza [...] Nuovamente respinto, l’abate riparò a Borgo Panigale e cercò, senza riuscirvi, di propiziarsi il controllo di Castelfranco.
A fronte del declino delle proprie fortune politiche, Zambeccari scelse, forse in chiave antieugeniana, di raggiungere Basilea ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] nel carcere di Regina Coeli, dove ritrovò l'amico L. Ginzburg. Nel febbraio 1944 fu trasferito nel carcere di Castelfranco Emilia, da dove uscì il 18 aprile dello stesso anno. Rientrato a Torino, iniziò l'attività clandestina quale membro del ...
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ZANDOMENEGHI, Luigi.
Elena Catra
– Nacque a Colognola ai Colli (Verona) il 20 febbraio 1779, da Pietro e da Caterina Gonzato o Conzato (Rizzioli, 2016, p. 512). Fonti dell’epoca narrano che la famiglia [...] ; gesso, Venezia, Museo Correr), le statue della Carità e della Fede per uno degli altari del duomo di Castelfranco Veneto (1826-30), il Monumento di Giovanni Battista Grigno (Cittadella, duomo), il Monumento a Cicognara (1827, Venezia, Gallerie ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] la guerra contro i Francesi e il duca di Ferrara Alfonso I, l'A. a capo dell'esercito pontificio si accampò a Castelfranco e avviò trattative con i modenesi Gherardo e Francesco Maria Rangoni, che, in odio all'Este, gli consegnarono Modena. Giunto ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] la critica ha risolto semplicisticamente trasferendo il C. dalla sfera d'influenza del Bellini a quella del pittore di Castelfranco, e che il Coletti ha affrontato e risolto suggerendo un capovolgimento dei rapporti Giorgione-Cima. Sembra però che ...
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custodia attenuata
loc. s.le f. Nel settore dell’amministrazione della giustizia, regime di detenzione al quale sono ammessi i detenuti che manifestano una chiara volontà di recupero, adeguandosi a regole di comportamento che prevedono l’inserimento...
radicchio
radìcchio s. m. [lat. radicŭla, dim. di radix -icis «radice»]. – Altro nome della cicoria (lat. scient. Cichorium intybus) e più propriam. delle sue varietà coltivate (v. cicoria). R. trevigiano (o di Treviso), varietà coltivate...