Portoghesi, Paolo
Portoghési, Paolo. – Architetto e storico dell’architettura (n. Roma 1931). Si è laureato in Storia dell’architettura presso l’Università “La Sapienza” di Roma (1957), dove ha iniziato [...] la risistemazione di piazza S. Silvestro a Roma (2011-12); il complesso parrocchiale della Chiesa di S. Francesco d’Assisi a Castellaneta dal 2001; il cimitero nuovo a Cesena dal 2002. Tra le sue numerose pubblicazioni si segnalano le più recenti: La ...
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Nitti, Francesco
Stefano Palmieri
Storico, nato a Taranto il 24 febbraio 1851 da Cataldo e da Marianna Dell’Osso. Dall’aprile del 1861 all’agosto del 1868 fu convittore del Regio liceo di Bari, dove [...] pure con una buona votazione. Infine, nel 1898 fu convinto a presentarsi nuovamente da alcuni elettori del collegio di Castellaneta, ma dopo due mesi di campagna elettorale rinunziò, facendo convergere su un altro candidato i suoi voti. Forse, anche ...
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Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] , Salsiburgo, S. Maria "in Bircis", Girofalco; nel resto della Puglia, si trovavano a Garagnone, Gravina, Santeramo, Castellaneta, Girofalco e Montalbano; nel giustizierato di Basilicata erano ubicate a Gaudiano, S. Nicola d'Ofanto, Cisterna, Lavello ...
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ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] era vissuta sino a qualche anno prima con altre due sorelle e gli zii pittori Nicola e Paolo Forcella (tutti di Castellaneta).
Risiedettero al quarto e ultimo piano di un palazzetto che Zabughin aveva acquistato nel 1908 in via di Porta Pinciana 36 ...
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Giordana, Marco Tullio
Francesca Vatteroni
Regista cinematografico, nato a Milano il 1° ottobre 1950. Iscrivendosi fin dagli esordi nella tradizione del cinema d'ispirazione civile, ha affrontato temi [...] vendetta privata. Frattanto G. aveva diretto con risultati positivi Notti e nebbie (1984), tratto dal romanzo di C. Castellaneta e trasmesso dalla televisione in due puntate. È stato però con Pasolini un delitto italiano (1995) e soprattutto con ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] Terra di Lavoro, nessuna domus; nell'Abruzzo, tre, ad Atri, Trasacco e Sulmona; nella Terra d'Otranto, due, quella di Castellaneta e la domus Girifalci ("casa del Girifalco") vicino a Matera; nella Terra di Bari, due (presso Gravina e a Garagnone, a ...
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. La casa degli Altavilla dovette alla sua povertà la sua fama, la sua grandezza, la sua potenza. Il nome (Hauteville-leGuichard, ora nel cantone di Saint-Sauveur Lendelin, circ. di Coutances, dip. della [...] d'odio generale Drogone morì assassinato. Lasciava, con due femmine, un figlio Riccardo che divenne signore di Mottola e Castellaneta, dalla moglie Altrude ebbe beni a Massafra, e si segnalò poi nell'impresa contro l'imperatore Alessio Comneno. Ma ...
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Alessandra Lanciotti
Abstract
L’attività di cooperazione giudiziaria internazionale, stante l’assenza di obblighi previsti da norme di diritto internazionale consuetudinario, trova la propria regolamentazione [...] ) del 31.3.2005 sul Sudan-Darfur e par. 5, Ris. CdS n. 1970 (2011) del 26.2.2011 sulla Libia, Castellaneta, M., La cooperazione tra stati e tribunali penali internazionali, Bari, 2002, 340 ss.).
Dal momento che lo Stato non rinuncia ad esercitare ...
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GENTILE, Gualtiero
Norbert Kamp
Figlio di Simone, conte di Nardò, nacque probabilmente negli anni Ottanta del XII secolo. Il padre, ricordato già nel 1193 come "domini regis baro", aveva legato strettamente [...] qualità di feudatario di Mottola, a causa dei suoi soprusi contro l'insediamento del monastero cavense a Casalrotto, presso Castellaneta. Il G. aveva privato gli abitanti di Casalrotto dei diritti di pascolo, legnatico e pesca, perché questi avevano ...
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DELLIFRANCI (Delli Franchi), Carlo
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro napoletano, nacque presumibilmente verso il 1680. Nel 1714 aveva acquisito una certa notorietà se il governatore della chiesa della [...] di ricchi fagliami siccome mostra il disegno fatto da Muzio Anaclerio Architetto", opera che fu commissionata dal principe di Castellaneta (Ibid., Banco dello Spirito Santo, Giorn. di cassa, matr. 1300, 27 ott. 1735, p. 516), nonché per altri lavori ...
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antisinistra
(anti sinistra), agg. Contrario alla sinistra e alla sua linea politica. ◆ Con [Gerhard] Schroeder e la sua filosofia della «neue Mitte» e il suo pragmatismo al limite dell’opportunismo gli ideologismi anti sinistra diventano...
candidato civico
loc. s.le m. Chi si presenta alle elezioni come espressione di particolari interessi locali o di categoria e non è esplicitamente legato a partiti politici. ◆ In mezzo al divampare delle polemiche per la doppia candidatura...