La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] secolo cfr. Tert., adv. Prax. 1,5.
31 Sulla trasmissione dell’opera e la questione dell’identità del suo autore cfr. E. Castelli, L’Elenchos ovvero una ‘biblioteca’ contro le eresie, in ‘Ippolito’, Confutazione di tutte le eresie, a cura di A. Magris ...
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Architetto (n. forse Dresda 1703 circa - m. 1756). Appartiene alla scuola barocca franco-renana. Eresse una serie di castelli principeschi: Dornburg presso Jena, Hardisleben e Ilmenau; edificò l'Orangerie [...] di Gotha ...
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KARLŠTEJN o KARLŮV TÝN (in tedesco Karlstein)
Jan B. NOVAK
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Castello della Boemia. Uno dei più importanti e bei castelli dell'Europa centrale, situato nel comune di Budňany (distretto di Hořovice), [...] , a 320 metri sul mare, su una rupe che si innalza nella valle del fiume Berounka, afluente di sinistra della Moldava.
Il castello fu fondato da Carlo IV nel 1348 per avere un luogo sicuro dove riporre la corona e i gioielli dell'impero, e per farne ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] dell'Istituto Universitario di Magistero di Salerno", 2, 1952, pp. 1-20; 3, 1953, pp. 1-4, 67-76; G. Samonà, I castelli di Federico II in Sicilia e nell'Italia meridionale. Atti del Convegno, Palermo 1952, pp. 507-518; A. Prandi, Un documento d'arte ...
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merlo
Luigi Peirone
Ciascuno dei rialzi in muratura posti a intervalli regolari sui muri esterni delle fortezze, dei castelli, delle torri, a scopo di difesa.
Il termine ricorre in Pg XX 6 'l duca mio [...] va per muro stretto a' merli.
La strada percorsa dai poeti è paragonata a un " cammino di ronda " di un castello medievale, cioè a quell'angusto passaggio sulla sommità dei muri perimetrali, rasente i m., che permetteva ai soldati di spostarsi lungo ...
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ARRIGHETTI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 24 ag. 1592 dall'avvocato Giulio e da Maria Semigi. Discepolo di B. Castelli nello studio delle matematiche, l'8 luglio 1613 fu eletto membro dell'Accademia [...] moto dell'acque..., IV, Firenze 1768, pp. 119-121; Lettera prima [seconda... sesta] originale inedita d'A.A. al P. Ab. Castelli, in Nuova raccolta d'autori che trattano del moto dell'acque, IV, Parma 1766, pp. 4360; le lettere a Galileo si trovano in ...
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Stampatore (sec. 17º). Attivo a Bologna (1625-90), diede numerose opere scientifiche e di erudizione (di C. Ghirarducci, B. Castelli, ecc.; stampò anche il Sommario delle vite degli imperatori romani, [...] 1664). Il figlio Pietro Maria esercitò l'arte fino al 1709; l'attività fu ancora proseguita, ma per breve tempo, dalla nuova società degli "Eredi del Monti", la quale stampò anche per il S. Uffizio ...
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STRATICO, Simone Filippo
Marco Ciardi
– Nacque a Zara il 16 ottobre 1733, da Giovan Battista e da Maria Castelli.
La famiglia Stratico, di nobili origini, risiedette presso la città di Candia, sull’isola [...] di Creta, fino a quando la regione fu conquista dagli Ottomani, nel 1669, sottraendola alla Repubblica di Venezia. Il governo della Serenissima concesse quindi agli Stratico, rimasti fedeli ai veneziani, ...
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MERLO, Carlo Giuseppe. –
Micaela Mander
Nacque a Milano il 5 nov. 1690 da Carlo Antonio e da Clara Castelli. Allievo di Francesco Bianchi, fu ammesso nel 1708 al Collegio degli ingegneri e architetti [...] della città di Milano in veste di militante, per divenire poi ingegnere-architetto nel 1716 (Gatti Perer, 1966, cui si fa riferimento dove non altrimenti indicato). Dell’anno successivo sono i primi disegni ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] del patrimonio per permettergli di sposarsi nel 1713 e dal livello tutto sommato modesto della dote portata dalla Castelli: i numerosi figli e la crescita degli impegni sociali e rappresentativi non faranno che aumentare nei decenni successivi ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....