Comune della prov. di Roma (18,4 km2 con 20.555 ab. nel 2008). Situato a 320 m s.l.m. sulle pendici settentrionali dei Colli Albani, è uno dei Castelli Romani. Località di villeggiatura; centro di produzione [...] di vini rinomati ...
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Pittore italiano (Roma 1846 - ivi 1911), figlio del paesaggista inglese Charles (m. Roma 1874). Prediligendo l'acquerello, dipinse soprattutto paesaggi della campagna romana. Ebbe contatti con O. Carlandi, [...] A. Castelli, N. Costa e A. Raggio, per un breve periodo si avvicinò anche a M. Fortuny. Tra le numerose opere conservate a Roma: Via Appia antica (1909, Gall. dell'Accad. di S. Luca); Desolata campagna romana (Gall. naz. d'arte moderna); e, ...
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UTRECHT
A. W. Byvanck
Corrisponde all'antica città romana di Traiectum (menzionato nell'Itinerarium Antonini).
Nel centro della città, presso la cattedrale, furono scavati gli avanzi di cinque castelli [...] la fine dell'insurrezione, il quarto nel Il sec. d. C. Tutti e quattro erano costruiti in legno e terra. II quinto castello, più grande degli altri (126 × 157 m), costruito in pietra verso il 200, sotto Settimio Severo, ed abbandonato verso la metà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] delle acque del Reno prima e dopo la confluenza nel Po. Il valore atteso dell’innalzamento del Po secondo la proposizione 4 di Castelli è dunque h2=(A1:L2)×(V1:V2). Questo valore è minore di quello ottenuto con il metodo tradizionale solo se V1<V2 ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] Grigioni. Quando, nel 1612, il vescovo Johan Flügi venne espulso da Coira, I. lo incontrò in Val Venosta, nel castello di Fürstenberg, e fu da lui invitato, insieme con il confratello Aurelio da Verona, a predicare nella vicina Val Monastero ...
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OLIVETTI, Marco Maria
Pierluigi Valenza
– Nacque a Roma il 24 maggio 1943, secondogenito di Oscar e di Lucia Giannini.
Conseguita la maturità classica presso l’Istituto S. Maria, si iscrisse alla facoltà [...] , all’Università di Bari e, dall’anno successivo, all’Università di Trieste, dove rimase fino al 1979, quando successe a Castelli, scomparso nel 1977, nella cattedra di filosofia della religione a Roma, per la quale aveva già tenuto corsi dall’anno ...
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Famiglia di scultori (secc. 17º-18º). Ne fu capostipite Daniele (n. Sorrento 1603 - m. 1639), ingegnere papale. Suo figlio Filippo (Roma 1634 - Parigi 1716) decorò di sculture in legno palazzi, castelli [...] e chiese francesi; a Dunkerque fu disegnatore e decoratore di navi. François-Charles (Parigi 1667 - Brest 1729) seguitò l'opera del padre Filippo, lavorando a Dunkerque, Brest e Versailles; Jacques (1678-1755), ...
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Architetto e pittore (Crossen, Oder, 1699 - Berlino 1753). Legato da amicizia a Federico il Grande di Prussia, che gli rese possibile un viaggio in Italia (1736), Kn. fu soprintendente ai castelli e ai [...] . Le sue opere più importanti sono: ricostruzione del castello di Rheinberg (1737-39); a Berlino, ricostruzione e ampliamento del castello di Monbijou (1738-42; distrutto), nuova ala del castello di Charlottenburg (1740-43), Hofoper (1741-43, od ...
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Pittore (Lunéville 1725 - Stoccarda 1784). Sotto l'influenza di R. Mengs, studiò gli antichi, Correggio e Raffaello. Pittore di corte, eseguì gran numero di pitture decorative nella Residenza di Stoccarda, [...] nei castelli di Ludwigs burg, Monrepos, Solitude, ecc., oltre a quadri sacri e ad alcuni buoni ritratti. ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] . italiano, s. 3, 1866, t. 3, parte 2ª, pp. 3-104; t. 4, parte 2ª, pp. 3-57; G. Granello di Casaleto, Il castello di Compiano e un episodio inedito di storia genovese, Genova 1912, pp. 14-26; L. Cerri, Ubertino Lando, conte di Venafro (sec. XIII), in ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....