GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] (alcuni di questi alberi sono rappresentati nei rilievi delle tombe, e i resti di un frantoio ancora appaiono in uno dei grandi castelli).
Negli anni poi in cui la pioggia cadeva nella stagione adatta, nella stessa area e in quella più a monte si ...
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Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] di Aqaba e l'Egitto (Strada Diocleziana). Nel IV sec. d. C. la Notitia Dignitatum conta R. tra i 12 castelli maggiori soggetti al dux Synae et Euphratensis.
Un prestigio inatteso doveva venire alla città dal martirio del soldato cristiano Sergio. La ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] R. King, Laon Cathedral, Architecture 1, London 1983; Costruire in Lombardia. Aspetti e problemi di storia edilizia, a cura di A. Castellano, O. Selvafolta, Milano 1983, pp. 13-56; A.M. Romanini, La cattedrale gotica: il caso di Arnolfo a Santa Maria ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] secolo veniva citata come medium regni.
I più antichi mercati e le città sorsero presso le sedi vescovili e i castelli dei comitati. Con l’insediamento nelle aree periferiche del Paese e con l’incremento della produzione artigianale e dell’economia ...
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acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] altri rimasero isolati con lo scopo di avamposti a difesa di intere vallate, come possiamo vedere ancora nei numerosi castelli del Trentino-Alto Adige e della Valle d'Aosta. Ecco quindi che il motivo principale della formazione delle prime acropoli ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] . Borgata fortificata di Toprak-Kala: pianta a forma di rettangolo regolare, di m 500 × 350; conteneva, al lato N-O, il castello del governatore (m 18o per m 18o), a tre torrioni alti 25 m sopra il livello del cortile, decorati di pilastri; sull ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] trova il paese di Nalut, con un quartiere di case rupestri dotate di copertura in muratura, caratterizzato dal cosiddetto "castello berbero" già in rovina negli anni Trenta, grande deposito di derrate in gran parte scavato nella roccia calcarea; all ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] del 1169-1170. Le zone più fertili del paese erano state divise in signorie feudali, che avevano il loro centro in castelli poderosamente fortificati. La signoria dei de Lacy nella regione di Meath, per es., aveva il suo centro a Trim, dove si ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] , Sofia). La conquista ottomana interruppe lo sviluppo dello Stato fino al XIX secolo: tutte le fortezze e i castelli vennero demoliti e la nobiltà fu decimata nei suoi elementi migliori. Lo spirito nazionale si esplicò soprattutto nella costruzione ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] dell'acqua per le abluzioni in due fontane pubbliche. Al tempo del sultano al-Nāṣir Ḥasan, verso il 1354-1368, il castello crociato dei signori di S. Abramo fu trasformato in madrasa musulmana, collegata allo ḥaram da una scala attraverso un nuovo ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....