LICHTENSTEIN, Roy
Laura Malvano
Pittore statunitense, nato a New York il 27 ottobre 1923. Professore alla New York State University a Oswego (1957-1960), le sue prime opere sono del 1951; è tuttavia [...] lega quindi alle vicende del movimento. Di estrema importanza fu perciò la sua prima personale a New York alla galleria Leo Castelli nel 1962, e l'anno successivo quella alla Galleria Sonnabend a Parigi, che fu uno degli episodi essenziali nel lancio ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] in vari stili, per soddisfare le richieste degli architetti, amanti dei vari revivals, che costruivano villini o restauravano castelli, secondo il gusto del tempo. A quegli anni risale il breve apprendistato a Milano presso A. Monti, importante ...
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CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] per dedicarsi alla pittura, scegliendo il genere del paesaggio, nel quale ebbe come maestro il romano A. Castelli, artista di formazione accadernico-romantica con accenti veristi e paesaggista di discreto successo in quei decenni.
Patriota già ...
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Savelli, Angelo
Simona Ciofetta
Pittore e scultore, nato a Pizzo Calabro (Catanzaro, poi Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, morto a Boldeniga nel comune di Dello (Brescia) il 27 aprile 1995. Si formò [...] contatto, tra gli altri, con B. Newman e A. Reinhardt e tenne un'importante personale presso la galleria di L. Castelli nel 1958. Invitato alla Biennale di Venezia nel 1964, presentò le sue bianche superfici a rilievo litografico, ottenendo il Gran ...
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CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] il primo lavoro e si dedicò - spesso, nelle grandi opere decorative, in stretta collaborazione con l'amico fraterno Arturo Castelli - esclusivamente alla pittura, dalla quale trasse, pur tra momenti di estrema difficoltà, il necessario per il proprio ...
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Aaland (finnico Ahvenanna)
A. Ringbom
Arcipelago del mar Baltico che costituisce un dip. della Finlandia, dalla quale è separato, a E, dallo stretto di Skiftet (finnico Kihti).
Dopo un periodo relativamente [...] , 28, 1930, pp. 36-44, 56-62, 80-91, 166-180.
R. Hausen, Kastelholms slott och dess borgherrar [Il castello di Kastelholm e i suoi castellani] (Skrifter utgivna av Svenska Litteratursällskapet i Finland, 242), Helsingfors 1934.
L. Wennervirta, Suomen ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] a Milano, ma venne superato da G. Pestagalli. Nel 1874 s'inaugurava nel capoluogo lombardo, costruito su suo disegno, il teatro Castelli in via Palermo (cfr. Illustr. ital., 25 ott. 1874, p. 202; L'Emporio pittoresco, 14 nov. 1874, p. 217).
Benché i ...
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BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] ; N. Pelicelli, Il Palazzo del Giardino, Parma 1930, pp. 12 s.; G. Drei, I Farnese, Roma 1954, p. 198; A. Ghidiglia Quintavalle, I Castelli del Parmense, Parma 1955, pp. 27, 33, 37, 56, 64 s., 157, 169, 173 s. 185, 191; R. Pallucchini, C. B. in Metro ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...]
La tesi sostenuta nel 1897 a proposito di Castel del Monte, che sarà accolta nell'opera maggiore di B., è che il celebre castello pugliese non è, come si era preteso sin allora, l'esempio precoce e già perfetto di una imitazione dell'arte antica, ma ...
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SCUPI (Σκούποι)
G. Novak
Municipio romano, 5 km a N dell'odierna Skopje in Macedonia (Iugoslavia), prima abitato dei Peoni, poi degli Illiri, divenne all'epoca romana un centro importante per amministrare [...] d. C. S. è sede del vescovo e poi del metropolita. Nel 518 un grande terremoto aveva danneggiato ventiquattro castelli in Dardania, distruggendo completamente anche Scupi. Numerosi resti degli edifici della romana S. sono stati scoperti nel villaggio ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....