FONTANA, Giovanni
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto, figlio di Andrea, cittadino veneziano dei sestiere di S. Maria Forinosa in Barbaria. Non esistono dati sulla [...] Al soggiorno friulano dei F. è invece legata l'unica sua opera oggi nota, presumibilmente la più importante: la ricostruzione del castello di Udine, che, risalente al 1420, era stato distrutto da un terremoto nel 1511 e da un incendio l'anno seguente ...
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D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] offerto dai Messinesi a Filippo III di Spagna, in Arte e storia, XVIII, (1899), pp. 11 s.;Palermo, Bibl. comunale, V. Castelli, Diz. encicl. siculo [ms. seconda metà sec. XIX], QqH 188, 1, c. 203; Messina, Arch. stor. d. Comune, G. La Corte ...
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GRATASOJA, Giacomo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, presumibilmente nativo di Verona, che nel 1295 firmò insieme con Ognabene il portale della chiesa [...] territorio, Verona 1969, pp. 239-241; G. Paccagnini, Il palazzo ducale di Mantova, Torino 1969, p. 9; G. Perbellini, Castelli scaligeri, Milano 1982, p. 56 n. 17; G. Rodella, Il palazzo del Capitano, in Palazzo del Capitano. Medioevo e Rinascimento ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] di stemma come la facciata della chiesa di Santa Maria delle Grazie (1602), a Gravina di Puglia, che raffigura un castello a tre torri con, in capo, l’aquila imperiale e la mitra episcopale, simboli araldici del vescovo Vincenzo Giustiniani, oppure ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] solido e sobrio dell’esterno, che spesso occulta le reali disposizioni interne. Tra i pochi esempi rimasti emerge il Castello di Himeji, del 1609, definito ‘airone bianco’. Ricche sono anche le soluzioni decorative delle pitture per porte scorrevoli ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] Cretto di A. Burri e poche altre opere di Arte povera.
Anche le istituzioni private, come la Fondazione Burri a Città di Castello, con il palazzo Albizzini che espone le opere dell'artista e gli ex seccatoi del tabacco per i suoi cicli maggiori, o ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] fu catturata dal sassone Harald Hardrada nel 1066, ma subito dopo vi si stabilirono i Normanni che vi eressero un castello; fu ripresa dai Sassoni che massacrarono il presidio, onde Guglielmo il Conquistatore, dopo essersene di nuovo impadronito, la ...
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WARWICK (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Mario PRAZ
Città dell'Inghilterra centrale, nell'omonima contea, 135 km. a NO. di Londra; il centro, che deve la sua notorietà al castello (v. [...] in nicchie. A nord si trova la cappella della cantoria con soffitto di squisito disegno a ventaglio e stalagmiti.
Il massiccio castello, che domina il fiume, è fiancheggiato da tre torri del sec. XIV.
Nell'interno ha un aspetto assai simile a quello ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] all'esterno della collegiata di S. Maria Maggiore a Lomello e la notissima lapide di Aldo (v.) a Milano (Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica). In tutti questi esempi il fondo degli incavi romboidali, rettangolari, triangolari o circolari ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , divenuta chiesa reale, sia che si tratti di Carlo IV di Lussemburgo (1347-1378), re di Boemia e imperatore tedesco, che nel castello di Karlštejn a N di Praga fece costruire una cappella a lei dedicata. Ma M. può anche radunare sotto il mantello i ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....