PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] 1388 e di Jean d'Artois; il Cristo nel sepolcro e la Madonna con il Bambino, in origine affrescati presso la cappella del castello e oggi ai Civ. Mus., sono stilisticamente vicini ai modi di Michelino da Besozzo, attivo tra il 1402 e il 1404. Tra i ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] mezzi espressivi, il monumento a Bernabò Visconti, eseguito da Bonino da Campione fra il 1350 e il 1358 (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica). Due decenni più tardi due artisti ungheresi, Martino e Giorgio, originari di Kolozsvár ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] sec. 12° la dinastia dei conti del Seprio, si incrementò la decadenza di C., che si concluse con la distruzione del castello nel 1287 a opera dell'arcivescovo di Milano Ottone Visconti. Gli edifici religiosi furono risparmiati e continuarono a essere ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] , ma molto probabilmente risale ad epoca cristiana (V-VI sec. d.C.). In Etiopia vanno anche ricordati i cosiddetti "castelli" di Gondar a nord del Lago Tana. Questi edifici, infatti, pur risalendo ad epoca pienamente storica, quando l'Etiopia ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] ci metteremo anche il cane zoppo, Sakumat?"".
Pian piano le pareti si riempiono di magia: prati fioriti, carri e cavalli, castelli assediati, il mare con le navi dei pirati. Il bimbo osserva stupito il lavoro dell'artista: ogni nuova pittura racconta ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] , ivi, pp. 295-307; F. Gurrieri, Il Battistero di San Giovanni in Corte a Pistoia, Pistoia 1975; La chiesa di S. Jacopo in Castellare, Pistoia 1976; N. Rauty, Immagini e documenti di Pistoia tra l'800 e il '900, Pistoia 1976; F. Redi, La pieve di S ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] Edoari da Erba Parmiggiano l'anno 1573, Parma, Bibl. Palatina, 121-122; Decreta Visitationis Diocesis Reverendissimi Castelli (1578), Parma, Curia Vescovile; C. Della Torre, Regestum beneficiorum ecclesiae Parmensis (1584), Parma, Bibl. Palatina 1179 ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] G. Koch, Wiesbaden 1982, pp. 19-30; M. Seidel, ''Castrum pingatur in palatio''. 1. Ricerche storiche e iconografiche sui castelli dipinti nel Palazzo Pubblico di Siena, Prospettiva, 1982, 28, pp. 17-41; G. Ladner, Die Anfänge des Kryptoporträts, in ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] .s., 1983a, 1, pp. 21-34; id., La Massaria di Mantova e i suoi affreschi, in La Massaria a Mantova. Città e castelli alla fine del Medioevo, Mantova 1983b, pp. 12-45; id., Un ingegnere romanico: Alberto Pitentino, Civiltà mantovana, n.s., 1984, 2, pp ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] codice, testo e figurazione, "Atti del III Congresso di storia della miniatura, Cortona 1988", a cura di M. Ceccanti, M.C. Castelli (Storia della miniatura. Studi e documenti, 7), Firenze 1992, pp. 35-48; J. Lowden, The Octateuchs, Univ. Park 1992; J ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....