BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] antiche mem. di Castel Durante..., in Antichità Picene, XIII, Fermo 1791, pp. 172 s.; G. Muzi, Mem. civili di Città di Castello, Città di Castello 1844, I, pp. 118, 121, 157-63; J. Dennistoun, Mem. of the Dukes of Urbino, London 1851, pp. 18, 63; F ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] della battaglia di Campaldino, in Id., Fra Tevere, Arno e Appennino. Valli, comunità, signori, Firenze 1992, pp. 21 s., 30-32; M. Bicchierai, Il castello di Raggiolo e i conti Guidi, cit., pp. 26 s., 30-33, 36 s., 39, 41, 66, 68, 72-75, 79, 81-83, 87 ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] , s.3, XI (1899), p. 393; G. Sforza, Storia di Pontremoli dalle origini al 1500, Firenze 1904, p. 323; F. Poggi, Lerici ed il suo castello, II,Genova 1909, pp. 175 s.; P. L. Cazzulo, Il governo di Teodoro II del Monferrato e l'opera di Corrado II del ...
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DENTE, Vitaliano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque in data sconosciuta a Padova da Guglielmo - già morto nel 1294 - e Lutia, sorella di Rolando Can da San Ferrero. Fu uno dei padovani più ricchi e influenti [...] di Malo e Priabona; per 1.000 lire comprò pure da Enrico Scrovegni la villa e il territorio di Schio, con i castelli di Schio, Santorso e Meda. Si procurò anche possessi in San Vito di Leguzzano e Camisano, tutti luoghi del distretto vicentino. Dei ...
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MALATESTA, Eusebio
Raffaele Tamalio
Nacque forse a Mantova intorno agli anni Venti del XV secolo, da Carlo, del quale si conosce la data di morte (14 nov. 1438).
Il padre apparteneva al ramo dei Malatesta [...] , anche dai suoi figli. L'equivoco fu ripreso da F. Amadei (p. 236), giungendo inalterato fino a noi, nonostante I. Castelli nel 1650 e C. d'Arco nel manoscritto ottocentesco sulle famiglie mantovane lo avessero corretto, indicando però il M. come ...
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ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] acqua nei canali "dritti e torti") sia che lo ragguagliasse sullo svolgimento della disputa tra il Boscaglia e il Castelli circa il problema della concordanza fra il sistema copernicano e le Sacre Scritture.
Forse anche in seguito alle sollecitazioni ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] secondo la quale il G., allora "capitano del mare" ottomano, "di nazione calabrese, nato vilissimamente in un luogo detto li Castelli, non sa né leggere né scrivere". Ed è ancora Morosini ad annotare, sempre a proposito del G., che sarebbe, nel 1585 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] su Milano, come per primo aveva sostenuto C. Cattaneo. E, se i sostenitori di Bergamo si affidarono ad avvocati affermati come J. Castelli e G.F. Avesani, la controparte scelse giovani legali - tra cui il M., V. Pasini e J. Pezzato - nonché gli ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] nella primavera dell'anno dopo ella era a Camerino, quando Matteo da Varano riprese l'offensiva contro di lei.
Costui, partito dal castello di Rasiglia dove si era portato con pochi fedeli, la notte del 13 aprile arrivò a Camerino e vi penetrò con l ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] fedeltà milanese del M. lo espose nella primavera 1467 - unico fra i signori romagnoli - ai colpi di Colleoni. Questi occupò i castelli di Mordano, Bubano e Bagnara e assediò Imola all'inizio dell'estate 1467 e, dopo che l'assedio si era rivelato ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....