DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] nell'isola come governatore.
Il Della Grossa afferma infatti che il D. arrivò in Corsica nel 1362 e, dopo aver distrutto i castelli dei signori con l'aiuto popolare, "tenne Corsica in suo tempo con molta pacie e con justicia e li signori di Corsica ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] 18 dic. 1411 otteneva da Giovanni XXIII il feudo di Acquapuzza. Lo stesso pontefice il 31 genn. 1412 gli concesse anche i castelli di Trevi, San Felice, Zanneto e la metà di Sonnino. è probabile che, quando il 7 giugno 1413 Ladislao di Durazzo entrò ...
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ARRIGUCCI, Luigi
Isa Belli Barsali
Nacque a Firenze nel 1575. Architetto, non è ben conosciuta la sua attività fiorentina svoltasi nel primo quarto del sec. XVII, a parte la notizia dei lavori di ampliamento [...] Terzo libro del novo teatro delle Chiese di Roma edito da G. B. Falda sotto il pontificato di Clemente IX)e di Dom. Castelli (cfr. F. Titi, p. 64). Qui l'A. riprende lo schema, diffuso in Roma già dal tardo Rinascimento, di una facciata affiancata da ...
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ALBERTI, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Caroccio di Lapo, continuò e perfezionò l'opera paterna, accrescendo grandemente le fortune familiari. Nel 1350 fu oratore a Cintoia e a S. Miniato; nel 1352 [...] la guerra contro Pisa. Nel 1364, dopo la pace con Pisa, fu commissario in Val di Nievole per prendere possesso dei castelli restituiti appunto da Pisa. Alla fine dello stesso anno fu capitano del popolo di Pistoia, nel quale ufficio tornò poi nel ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] di s. Pietro, come aveva appunto fatto, o cercato di fare, Cencio.
Rientrato in Italia, C. stabilì la sua base in un castello in diocesi di Palestrina, nei pressi di Roma; iniziò quindi una feroce attività di guerriglia, mettendo a ferro e a fuoco i ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] con i Goriziani, ma soprattutto per ottenere dal re dei Romani un aiuto militare in Lombardia dove i Torriani, da un castello nei pressi di Como, iniziavano a riorganizzarsi. Nel maggio del 1278 il D. partì da Cividale con un contingente numeroso di ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] di Giampaolo.
Nel 1510 il B. sposò Monaldesca Monaldeschi: con questo matrimonio i Baglioni mirarono al dominio di alcuni castelli nel territorio di Orvieto tanto è vero che l'anno successivo il B., vantando un diritto della famiglia della moglie ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] loro proprietà immobiliari in Siena e nel contado. Sappiamo che nel periodo del loro splendore i B. possedevano i castelli e le terre di Monte Giovi, Monte Antico, Monteverdi, Montenero, Bagno Vignoni, Potentino, nonché alcune case, fondachi e mulini ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] il proprio dominio. In quei giorni, da Montefiore Gregorio XII confermava per dieci anni il vicariato sulle terre e i castelli appartenenti alla Chiesa di Ravenna, che il M. aveva recuperato allo Stato ecclesiastico.
Il M. morì a Cesena il 20 ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] douane du bétail dans la province du Patrimonio, Roma 1981, pp. 54-56; P. Cammarosano - V. Passeri, Città, borghi e castelli dell'area senese-grossetana, Siena 1984, p. 196; A. Carniani, I Salimbeni: quasi una signoria(, Siena 1995, pp. 156 n., 171 ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....