GUIDI, Roberto (Roberto Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Carlo di Simone (II) di Battifolle e di Margherita di Giovanni Orsini signore di Bracciano, nacque presumibilmente fra 1350 e 1355. [...] si può cogliere nel Paradiso degli Alberti di Giovanni Gherardi da Prato.
Restava, tuttavia, al G. come una spina nel fianco il castello di Borgo alla Collina in Casentino, di cui era rimasta signora Elisabetta (cugina del G. in quanto figlia del suo ...
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BORGHESE, Borghese
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV e studiò legge, come il fratello Galgano, forse nella stessa Siena; ivi, secondo [...] una volta nel 1478 si occupò per conto della Repubblica di risolvere alcune questioni che erano sorte tra Siena e i castelli del contado (Sigismundo Tizio).
Capitano del popolo e gonfaloniere dal 1º luglio al 30 ag. 1478; commissario generale nella ...
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CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] C. compose anche la sua prima opera melodrammatica Stefania, in quattro atti e un prologo (libretto di G. Castelli), che non poté essere rappresentata per le ingenti spese richieste dall'allestimento scenico; subito dopo, su suggerimento dell'editore ...
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BOLDRINI, Nicola
Alfredo Petrucci
Mancano notizie biografiche di questo xilografo nato a Vicenza presumibilmente prima del 1500 e attivo a Venezia. Nel 1566 si firma per esteso nella xilografia su invenzione [...] specialmente paesistici, da esse desunti, derivano la Contadina che munge unavacca - con quei suoi scheggioni di monti e castelli nello sfondo, tipicamente tizianeschi, e l'aquila sulla roccia (ricorrente in Tiziano come, due secoli dopo, la civetta ...
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CARNAGO (Carnaghi), Giovanni da
Ugo Rozzo
Figlio di Gaspare (m. prima del settembre 1402), milanese, dottore di leggi, fu cancelliere di Gian Galeazzo Visconti e successivamente di Giovanni Maria e [...] quest'anno il duca lo nomina suo procuratore per lo stabilimento dei patti relativi all'occupazione delle terre e dei castelli di Bellinzona.
Nel 1409 viene incaricato, in quanto cancelliere ducale, di ricevere il giuramento di fedeltà dei ribelli, a ...
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FANCELLI, Giuseppe
Vincernza Maugeri
Figlio del quadraturista Petronio e di Orsola Benedelli, venne battezzato a Bologna il 23 febbr. 1763. Avviato all'arte dal padre, compì i suoi studi tra l'accademia [...] cittadini: Giacomo Malvezzi Campeggi (1806); Claudia Marianna Albertazzi (1816); Ginevra Gozzaffini Malvasia Zambeccari; Anna Conti Castelli (Terry, 1817).
Per la realizzazione di queste memorie tombali il F. trasse ispirazione sia da motivi ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] ribelli era composto di 300 cavalieri tedeschi, 100 cavalieri latini e 100 arcieri saraceni. In ogni caso, essi invasero molti luoghi, castelli e città in nome di Corradino, e presero alcuni soldati di stanza in Sicilia al servizio di Carlo I d'Angiò ...
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APPIANI, Gherardo Leonardo
Ottavio Banti
Figlio di Iacopo, signore di Pisa, fu anziano del Comune nel 1391 e, nel 1392, caduti i Gambacorta e fuggito l'arcivescovo Lotto della stessa famiglia, fu investito [...] di Piombino, investendone l'A. col titolo di conte. Per rendere più forte il piccolo stato l'A. acquistò subito i castelli di Montione e di Valle, che avrebbero consentito una più facile difesa di Piombino, e inoltre, mediante il matrimonio con Paola ...
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BOZZANO, Emilio
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 14 genn. 1840. In tenera età manifestò spiccata sensibilità musicale, ereditata forse dalla madre, discreta musicista. A quattro anni cominciòa studiare [...] e del V canto dell'Inferno di Dante (per voci, pianoforte e strumenti, eseguito prima a Genova nel 1874 poi al Teatro Castelli di Alilano nel dicembre 1875) e Novara-Roma (per cori, orchestra, due bande e fanfare, eseguito al Teatro Doria il 24 genn ...
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BARCELLONA, Antonino
Francesco Traniello
Nacque a Palermo il 22 nov. 1726 da nobile famiglia decaduta. Studiò nel Collegio dei gesuiti, ottenendo la laurea in teologia ed entrando poi nella Congregazione [...] Palermo 1800-1801 (rist. a Napoli 1853-54),di varie orazioni funebri (per il principe di Torremuzza, per mons. Castelli, vescovo di Cefalù) e di alcune tragedie. Rimasero invece inedite altre opere, fra cui Institutionum theologicarum Pars altera de ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....