DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] , quando Roberto di Durazzo si impadronì di Baux, Innocenzo VI si impegnò con tutti i suoi mezzi per facilitare la riconquista del castello. Il colpo di mano su Baux era un affronto per tutta la famiglia Del Balzo, ma era soprattutto una vendetta nei ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] . 1239, giurò a Bologna con i collegati guelfi contro le forze imperiali, anche se è solo dal 26 nov. 1240, quando affidò il castello di Argenta ad Azzo (VII) d'Este, che egli risulta documentato come eletto al vescovato di Ferrara. La venuta di F. a ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] un possibile ripensamento della regina. Furono quindi indotti con lo stesso stratagemma gli amici e i parenti del C. ad andare al castello, dove furono a mano a mano disarmati e imprigionati. Solo la sera del 20 i frati di S. Giovanni a Carbonara ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] Ario e nel 1482, sotto la minaccia della guerra tra Venezia e Ferrara, rafforzò le difese gonzaghesche specie a Sermide e ai Due Castelli, dove aveva già lavorato nel 1472 (Rodella, 1983, p. 16 n. 11; Id., 1988).
Nel febbraio 1477 ricorse al marchese ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] 1909, pp. 80 ss. e passim; W.Heywood, A History of Perugia, London 1910, pp. 300, 305, 307, 308; C. Cansacchi, Armi, armati, castelli e castellani di Pio II (1458-64), Paolo II (1464-71) e Sisto IV (1471-84), in Boll. dell'Istit. storico... dell'arma ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] restava del tesoro ducale e fece prigioniero lo Ch. e tutta la sua famiglia. Lo Ch. fu trasferito a Torino nel castello del Valentino e subì una prigionia di quasi due anni, nel corso della quale, mentre sua moglie energicamente impediva l'ingresso ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] Torrita, cercando di impadronirsene e di darne alle fiamme la fortezza. Nello scontro morì, tra gli altri, lo stesso castellano della rocca, Iacopo Del Balzo, ucciso da Guccio di Guido di Giusto de Serris. Condannati perciò nuovamente - questa volta ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] nel 1712; entro tale data doveva essere ultimata la decorazione, comprendente un'articolata quadratura di Giuseppe Antonio Castelli, detto il Castellino, una serie di tondi monocromi con storie dell'AnticoTestamento (molto ripresi) e alla parete ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] re, sei pezzi di artiglieria, munizioni e mille corsaletti, che furono trasportati a Genova prima e di lì per mare ai castelli del Colonna.
I rapporti fra Francesco I e Carlo V, divenuto allora imperatore, si erano intanto talmente deteriorati che la ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] The Papal State under Martin V, London 1958, pp. 75, 81 s.; L. Bonazzi, Storia di Perugia, a cura di G. Innamorati, I, Città di Castello 1959, pp. 508, 514, 518, 523 s., 529, 546 s., 568, 583; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, in Opere, a cura di M ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....