CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] ottennero dall'imperatore l'investitura dello Stato di Correggio, eretto allora in contea, e di tutte le terre e castelli nel Parmigiano e nel Reggiano precedentemente posseduti dalla loro famiglia.
La guerra del 1452, che opponeva al ducato di ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] , decisero di ricorrere a un suo parere per dirimere alcune questioni legali da essi affrontate.
Ebbe due mogli (Tommasa Castelli e Dorotea Foscarari) e numerosi figli: tra questi il giureconsulto Camillo e i senatori Annibale e Alessandro, quest ...
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DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] di porta Pinciana in cui ebbe una parte di rilievo, tanto da avere sotto la sua direzione i pittori Bernardo Castelli, Gherardo Spini, Alessandro Turchi e Antonio Bassetti (Heilmann, 1973, p. 111; Schleier, 1983). Anche in questo caso i documenti di ...
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LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] servizio del conte, il L. realizzò numerose opere nei territori dei Malachowsky a Końskie, a sud di Varsavia, tra cui il castello omonimo e la chiesa.
Ormai conosciuto e apprezzato tanto da non reputare opportuno il ritorno in patria, nel 1837 il L ...
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CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] e volumetrico delle cose disposte in precisi spazi. Tutto questo non disgiunto da un sicuro. interesse per la natura nel bel fondale di castelli, alberi, acque e nel primo piano, in cui l'occhio si ferma sulle piante e sui fiori. L'opera situa l ...
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CAMINO, Rizzardo (Novello) da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VII) e di Mabilia di San Bonifacio, Rizzardo, terzo di questo nome, nacque sul finire del sec. XIII. Già prima che suo padre venisse [...] di cui la famiglia dei Camino era stata da tempo investita dalla Chiesa di Aquileia, tra cui il Cadore e i castelli di Cordignano, Reginzolo e Cavolano. Per questi prestò al patriarca il giuramento feudale. Il patriarca prese tempo in considerazione ...
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CALCAGNO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Cameriere di Gian Luigi Fieschi, il protagonista della congiura del 1547 contro i Doria, indicato come uno dei suoi consiglieri, non si hanno precise notizie [...] a notificare l'indulto concesso ai Fieschi e ai loro uomini a patto che lascino immediatamente la città: Girolamo parte per il suo castello di Montoggio; il C., con Ottobuono Fieschi, il Verrina e il Sacco salpa su una galea pontificia che lo porta a ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] e da Giovanna II. Chiese anche ad Alfonso d'Aragona la restituzione dei feudi di Alessano, Urgento, Surano, Ragano e di altri castelli in Terra d'Otranto che erano stati occupati dal principe di Taranto. Domandò inoltre l'approvazione del re per il ...
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BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] che agiva tra Verona e Padova, con alterna fortuna. Sempre secondo il Sanuto, avrebbe ottenuto il titolo di conte, tre castelli e il titolo di consigliere imperiale. Nel 1513 passò al servizio di Venezia e fu assegnato alla difesa di Padova ancora ...
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BOCCANEGRA, Niccolò
Dino Pastine
Primogenito del capitano del popolo Guglielmo, nacque a Genova probabilmente verso il 1257. Nel 1262 seguì il padre nell'esilio in Provenza, dove si trovava ancora nel [...] , il quale però non accettò la battaglia e si rifugiò sulle impervie montagne. Il B. dovette accontentarsi di occupare alcuni castelli, che cedette poi a due antichi alleati di Genova, Enriguzio e Ranieri di Cinerca. L'autorità di Genova poteva così ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....