DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] con i Goriziani, ma soprattutto per ottenere dal re dei Romani un aiuto militare in Lombardia dove i Torriani, da un castello nei pressi di Como, iniziavano a riorganizzarsi. Nel maggio del 1278 il D. partì da Cividale con un contingente numeroso di ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] di Giampaolo.
Nel 1510 il B. sposò Monaldesca Monaldeschi: con questo matrimonio i Baglioni mirarono al dominio di alcuni castelli nel territorio di Orvieto tanto è vero che l'anno successivo il B., vantando un diritto della famiglia della moglie ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] il proprio dominio. In quei giorni, da Montefiore Gregorio XII confermava per dieci anni il vicariato sulle terre e i castelli appartenenti alla Chiesa di Ravenna, che il M. aveva recuperato allo Stato ecclesiastico.
Il M. morì a Cesena il 20 ...
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ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] trevigiana contro Ezzelino. Fu podestà di Mantova nel 1247 e 1253, ma fra il 1242 e il 1250 perse contro Ezzelino i castelli di Montagnana, Cerro e Calaone. Nel 1247 l'E. prese parte, insieme con Rizzardo da San Bonifacio e Biaquino da Camino, alla ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] e nelle azioni belliche contro gli oppositori sino a quando, nel 1414, lo stesso Vincentello, perduti Sartène e parecchi castelli del Meridione dell'isola, non fu costretto a rifugiarsi in Sardegna, sotto la protezione del "marchese d'Oristano". Nel ...
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MALABAILA, Alessandro
Renato Bordone
Nacque probabilmente ad Asti verso il 1430 - nel 1441 risulta infatti essere ancora minorenne - da Antonio Abelloneo e da Luserna Pulsavino di Alba.
La famiglia [...] sua morte passò al nipote Filippo, figlio di Tomaso, che tenne castello e porta nel 1517-21, mentre dal 1502 al 1521 furono re Luigi XII. Nel corso di quell'anno, oltre che del castello urbano di S. Antonio, il M. assunse infatti il controllo ...
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Melfi
HHubert Houben
La città, fondata all'inizio dell'XI sec. dai bizantini, dopo l'insediamento dei normanni, capeggiati dai fratelli Altavilla, fu considerata la "capitale morale della conquista [...] di Matera, la corte dei conti di-spose di venti collaboratori inclusi due notai. La sua sede era ubicata sia nel castello, sia nel palazzo vescovile di Melfi. Nel giugno 1241 Andrea Cicala, capitano e maestro giustiziere, riunì a Melfi i prelati del ...
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Adenolfo d'Aquino
Gerardo Sangermano
Figlio primogenito di Tommaso I d'Aquino, conte di Acerra (Les Registres d'Innocent IV, 1887, nr. 5258, p. 223) e di Margherita de Ogento. Non sono noti il luogo [...] pone la sua identificazione con l'Adenolfo di Aquino a cui lo Statutum assegna l'obbligo di contribuire a riparare il castello di Oria in Terra d'Otranto con de calce modios quinquaginta et trabes viginti (Sthamer, 1995, p. 106). Si deve però ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino
Luciana Marchetti
Figlio di Ildebrando (VII) Novello di Sovana, primo conte palatino, il 27 apr. 1195 ebbe la conferma da Enrico VI dei diritti e possessi già garantiti [...] luglio successivo a Montefiascone; rese atto di omaggio ad Innocenzo III, che gli confermò il possesso di alcuni castelli; forse con l'approvazione dello stesso pontefice nel 1209 era al seguito del legato imperiale Wolfcherio, patriarca di Aquileia ...
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ALVIANO, Tommaso d'
Hanno Helbling
Figlio di Ugolinaccio, appartenne al ramo guelfo della famiglia, distinguendosi particolarmente per l'affiancamento alla politica della Chiesa nel Patrimonio. Combatté [...] contro Pietro di Montemarte e Guido de' Ranieri, maggiorenti del Comune di Orvieto, avendo, nel 1345, la custodia del castello di Cetona in nome di Benedetto di Bonconte, dopo che, ucciso Matteo Orsini, gli Orvietani avevano cacciato il Monaldeschi ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....