COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] nel Settecento godeva di una posizione economica di primo piano nella nobiltà veneta, il C. nacque nel castello avito a San Salvatore di Collalto il 9 marzo 1681 da Vinciguerra [V] (1647-1719), figlio di Piero Orlando (1617-1665), e da Eleonora ...
Leggi Tutto
L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] modulare ad assi ortogonali di origine ippodamea. La divisione principale in quartieri e secondaria in locali rispecchierà la realtà dei castelli che l'avevano fondata, in quanto tra borghi e impianto urbano si darà vita ad una città-territorio in un ...
Leggi Tutto
Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] del 1239 lo stesso papa lamentava l'abusiva occupazione di alcuni castelli fatta a danno del vescovo di Treviso da E.: un tardi, forse il 1o ottobre 1259. Tradotto nel vicino castello di Soncino, vi fu sepolto onorevolmente.
fonti e bibliografia ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Angela Lanconelli
Figlio di Pepo di Pietro, visse nella prirna metà del XIII secolo.
Apparteneva a una famiglia di signori locali che possedevano i castelli di Ischia e Farnese, nella [...] del secolo XIV saranno in grado di dare l'avvio ad una politica espansionistica che li porterà ad impadronirsi di nuovi castelli.
Quantunque non siamo in grado di ricostruire le fasi di questo processo e di individuare i percorsi e i protagonisti, è ...
Leggi Tutto
Complesso movimento mediante il quale si sono operati in Italia, tra il 920 e il 1030, l’accentramento umano in abitati d’altura, chiusi e raggruppati (castelli o castra), la ricomposizione dei terreni [...] e la loro gerarchizzazione all’interno di vere e proprie circoscrizioni, portando così alla nascita di un paesaggio caratteristico e duraturo. Appare come uno dei più profondi rivolgimenti strutturali ...
Leggi Tutto
Famiglia senese, potente nei secc. 13º-14º. Arricchitasi nel commercio dei grani di Maremma, delle spezie e delle seterie, ebbe palazzi e torri in città, oltre 30 castelli nel contado, e (1260) un suo [...] membro, Salimbene, poté prestare al comune 100.000 fiorini per le spese di guerra. Rivali dei Tolomei, furono fra i promotori della sommossa che (1355) rovesciò il governo dei Nove. La guerra civile con ...
Leggi Tutto
ALACHI (Alahis, Alexus)
Hanno Helbling
Longobardo, duca di Trento, intorno al 678, dopo avere attaccato e sconfitto il conte dei Bavari, signore di Bolzano e dei castelli circostanti, insorse contro [...] il re Bertarido, asserragliandosi nella città di Trento. Bertarido, prontamente accorso, fu messo in fuga da un'improvvisa sortita degli assediati; porgendo poi ascolto ai consigli del figlio Cuniberto, ...
Leggi Tutto
LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] . italiano, s. 3, 1866, t. 3, parte 2ª, pp. 3-104; t. 4, parte 2ª, pp. 3-57; G. Granello di Casaleto, Il castello di Compiano e un episodio inedito di storia genovese, Genova 1912, pp. 14-26; L. Cerri, Ubertino Lando, conte di Venafro (sec. XIII), in ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque probabilmente a Bologna, in data imprecisata ma verosimilmente intorno alla metà del XIV secolo, figlio del dottore di legge Alberto e di Beatrice di Nicolò [...] 'aprile del seguente anno 1377, proprio il G. sia stato uno dei due ambasciatori che il Comune di Bologna inviò al castello di Pianoro per trattare una possibile pacificazione con i Pepoli e con i loro aderenti là insediati, tra cui figura lo stesso ...
Leggi Tutto
Titolo nobiliare inglese. Il titolo di conte di W. fu conferito (1397) da Riccardo II a Ralph Neville (1364-1425), 4º barone Neville di Raby, padre di Richard Neville conte di Salisbury; ai castelli di [...] Brancepeth, Raby, Middleham e Sheriff Hutton, Ralph aggiunse la signoria a vita di Richmond, avuta da Enrico IV per i servizî a lui resi; il 6º conte fu Charles (v.), che perse il titolo per alto tradimento. ...
Leggi Tutto
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....