COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] dal novembre dello stesso anno il papa ordinò le rappresaglie contro i Colonna, il C. partecipò alle operazioni contro i castelli dei parenti nella Campagna romana.
Cominciata intanto l'avanzata minacciosa del Lannoy dal Sud, il C. fu inviato a ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] dal suo feudo gli Adorno, ma senza risultato; così pure egli rifiutò di aiutare l'esercito milanese per l'attacco al castello di Noli.
Questo stato di tensione modificava la stretta alleanza tra il Finale e Milano durata tutto il secolo XV, ma ...
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PICCOLOMINI, Andrea di Nanni
Roberta Mucciarelli
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Andrea di Nanni. – Figlio di Laudomia Piccolomini, sorella del futuro papa Enea Silvio, e di Nanni Todeschini da [...] cui essi presero possesso nel corso del 1464. In quello stesso anno Andrea Piccolomini ricevette in donazione da Antonio i castelli di Castiglion della Pescaia, isola del Giglio e Rocchette e subentrò, pro indiviso con Giacomo, grazie a un’ulteriore ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] (1512-1517), nella qual carica fu confermato da Leone X.
Il 6 marzo 1515 Leone X lo infeudò della città e castello di Fano, in quella Romagna ritornata di nuovo sotto il dominio pontificio.
Le alteme vicende della sua attività di feudatario romagnolo ...
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LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] subito la guerra in territorio comasco e furono occupati i centri di Civate e Lecco; poi l'esercito del L. conquistò i castelli di Seregno e Carate Brianza, mentre Napoleone Della Torre, il 20 gennaio, occupò Desio. Nella notte il L., con l'aiuto di ...
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DELLA TORRE, Simone
Anna Caso
Figlio di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, già nel corso della sua adolescenza dovette subire le conseguenze degli scontri [...] mossero alla fine del 1323 contro Monza, occupando entro il febbraio 1324 varie località. Lo scontro decisivo avvenne presso il castello di Vaprio il 28 febbr. 1324. 1 Visconti ne uscirono vittoriosi, mentre il D., costretto alla fuga, trovò la morte ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] ebbe esito infelice e il C., catturato nel tentativo di riparare a Corfù (11 luglio), fu tenuto prigioniero per diciassette mesi nel castello di S. Elmo in Napoli e quindi, il 25 dic. 1849, esiliato, si recò a Genova. Nel capoluogo ligure il C. si ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] terre, con la facoltà di intervenire sugli ordinamenti interni delle medesime e di stringere patti con le singole città e castelli. Il neoeletto capitano si accampò tra Montalto e Toscanella da dove, ai primi di marzo, scriveva agli Otto della guerra ...
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GALLINA, Cristoforo
Maria Nadia Covini
Figlio di Giovanni Francesco, consigliere visconteo, e di Margherita de Tercio, nacque a Pavia nel 1412, da famiglia di buone condizioni economiche, che intorno [...] genti d'arme di Uri, di Oberwald e di altri Cantoni finitimi compirono un'incursione contro Bellinzona e occuparono terre e castelli della Val Leventina e della Val di Blenio. Il duca di Milano, in quel momento impegnato contro la coalizione promossa ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] . Ancora da Filippo Maria aveva, il 17 maggio 1417, la procura per ricevere il giuramento delle città, dei castelli e delle singole persone degli episcopati di Vercelli, Novara e Pavia che dovevano essere restituiti dal marchese del Monferrato ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....