ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] 'Angiò a Celle di Carsoli. Sinibaldo (morto prima del 1283-84) nel febbraio 1269 fu ricompensato con l'investitura feudale dei castelli di Staffile e Corropoli.
Il vicario Guido da Montefeltro rimasto a Roma al posto di E. dopo la disfatta si rifiutò ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] -bizantina dalla parte dell’Impero. A sud dell’isola fluviale di Csepel, presso il castrum romano di Aquincum che, con altri castelli, presidiava il limes all’altezza di Buda, lungo il Danubio e fino al lago Balaton, sono state trovate necropoli del ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] ordine, ebbe il governo di Tarascona.
Dopo la missione a Saluzzo, il G. si ritirò per qualche tempo nel suo castello di Noisy, facendo ritorno a corte solo nel novembre 1581. Nonostante il felice successo della missione piemontese, egli non era visto ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] sito della città antica presenta un'urbanizzazione di case strette e addossate l'una all'altra, e l'imperatore eresse un castello d'assedio per bloccarne l'accesso. Fino al 1225 continuarono i combattimenti fra i ribelli e i baroni che appoggiavano l ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] battuta d'arresto l'H. continuò ad accrescere le proprie ricchezze sia in Italia sia in Inghilterra. Egli possedeva ora castelli e terreni in Umbria, nel Sud della Toscana e nelle città di Firenze e Lucca. Lucca lo aveva insignito della cittadinanza ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] e in Terra di Lavoro. Le fonti riferiscono soltanto che egli, insieme con il conte Iacopo di Tricarico, assediò a lungo un castello, forse quello di Dipoldo di Acerra ad Alife. Dal 1204 il C. ricoprì nuovamente la carica di gran giustiziere di Puglia ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] preparativi ne affrettarono la morte, che lo colse a Venezia il 3 genn. 1646.
È sepolto nella chiesa di S. Martino di Castello, in uno sfarzoso monumento ch'egli s'era fatto erigere.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Misc. codd. I, Storia ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] piccola flotta alla volta dei Dardanelli. Né i Turchì la bloccarono se, presso il capo "dei giannizzeri verso li castelli", essa riuscì a dar "molestia" ad altri "caramussoli" e a catturare una settantina di "turchi", per poi volgersi indisturbata ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] Napoli ed era assediato in Nocera. Poi otteneva di recarsi in Romagna ad aiutare il fratello Giovanni nella riconquista del castello di Barbiano, preso dai Bolognesi. Nell'estate del 1385 il re Carlo sollecitava il suo ritorno, in vista dell'impresa ...
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BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] duca, e questo si prendeva a più riprese (nel 1472 e nel 1474) la cura di raccomandare che egli comparisse negli affreschi dei castelli di Porta Giovia e di Pavia.
Ma l'attività politica del B. assume maggior rilievo nel periodo di crisi che colpì il ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....