FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] VII re di Francia (21 febbr. 1452), in Arch. stor. lombardo, XXXIII(1906), t. 1, pp. 257, 271; F. Poggi, Lerici ed il suo castello, II,Genova 1909, pp. 325-328, 330 ss., 337-346, 348, 353 s., 356 s., 366, 369-373, 375 s.; I. Scovazzi-F. Noberasco ...
Leggi Tutto
DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] 1407, e due anni dopo di quella dell'annullamento di tutte le sentenze emanate contro di lui dalla data della resa del castello alla morte di Giovanni Maria.
Visse ancora pochi anni, dato che l'ultimo documento nel quale si trovano sue notizie è un ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] decennio del secolo risale la divisione dei beni tra i due fratelli.
Al M. appartennero in esclusiva proprietà i castelli di Monti e Castevoli, agli abitanti dei quali dimostrò talora particolare favore. Alla comunità di Monti elargì concessioni, tra ...
Leggi Tutto
CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] 18 dic. 1411 otteneva da Giovanni XXIII il feudo di Acquapuzza. Lo stesso pontefice il 31 genn. 1412 gli concesse anche i castelli di Trevi, San Felice, Zanneto e la metà di Sonnino. è probabile che, quando il 7 giugno 1413 Ladislao di Durazzo entrò ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Caroccio di Lapo, continuò e perfezionò l'opera paterna, accrescendo grandemente le fortune familiari. Nel 1350 fu oratore a Cintoia e a S. Miniato; nel 1352 [...] la guerra contro Pisa. Nel 1364, dopo la pace con Pisa, fu commissario in Val di Nievole per prendere possesso dei castelli restituiti appunto da Pisa. Alla fine dello stesso anno fu capitano del popolo di Pistoia, nel quale ufficio tornò poi nel ...
Leggi Tutto
CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] di s. Pietro, come aveva appunto fatto, o cercato di fare, Cencio.
Rientrato in Italia, C. stabilì la sua base in un castello in diocesi di Palestrina, nei pressi di Roma; iniziò quindi una feroce attività di guerriglia, mettendo a ferro e a fuoco i ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] con i Goriziani, ma soprattutto per ottenere dal re dei Romani un aiuto militare in Lombardia dove i Torriani, da un castello nei pressi di Como, iniziavano a riorganizzarsi. Nel maggio del 1278 il D. partì da Cividale con un contingente numeroso di ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] di Giampaolo.
Nel 1510 il B. sposò Monaldesca Monaldeschi: con questo matrimonio i Baglioni mirarono al dominio di alcuni castelli nel territorio di Orvieto tanto è vero che l'anno successivo il B., vantando un diritto della famiglia della moglie ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] il proprio dominio. In quei giorni, da Montefiore Gregorio XII confermava per dieci anni il vicariato sulle terre e i castelli appartenenti alla Chiesa di Ravenna, che il M. aveva recuperato allo Stato ecclesiastico.
Il M. morì a Cesena il 20 ...
Leggi Tutto
ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] trevigiana contro Ezzelino. Fu podestà di Mantova nel 1247 e 1253, ma fra il 1242 e il 1250 perse contro Ezzelino i castelli di Montagnana, Cerro e Calaone. Nel 1247 l'E. prese parte, insieme con Rizzardo da San Bonifacio e Biaquino da Camino, alla ...
Leggi Tutto
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....