VALKENBURG sul reno
A. W. Byvanck
Presso Katvyk, nella provincia dell'Olanda meridionale, villaggio che occupa il posto del castello romano Praetorium Agrippinae (menzionato nella Tabula Peutingeriana), [...] A]grippin[ae.
Sotto il villaggio, in gran parte distrutto durante la guerra 1939-45, furono scavati gli avanzi di sette castelli romani sovrapposti, costruiti sulla riva sinistra del Reno. Il più antico risale al 42; il secondo ed il terzo sono poco ...
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MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo [...] , di Mylius a Gladbach, di Winkelmann a Warendorf; tuttavia la precedenza è stata data finora allo studio di palazzi e castelli. I tipi di costruzioni nei villaggi dell'alto Medioevo sono di solito capanne semiscavate (ma bisogna stabilire se sono ...
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Vedi MOGORJELO dell'anno: 1963 - 1995
MOGORJELO
G. Novak
Castro romano sul fiume Neretva vicino alla località Čapljina, è forse una di quelle fortificazioni che i Romani avevano costruito per difendere [...] I corridoi e gli edifici adiacenti circondano uno spazio che non era coperto e che serviva per le esercitazioni. Nel castello non sono state rinvenute iscrizioni. Il confronto tra la pianta dell'edificio e quella del palazzo di Diocleziano a Spalato ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] 1973, tavv. VII e XLV).
La sede principale della corte dei Borboni, che succedettero a Jean de Berry, fu Moulins, il cui castello ducale venne ricostruito da Luigi II (1356-1410) e da Giovanni II (1456-1488). Fra Moulins e Riom i conti di Montpensier ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] (Pays-du-Nord), da cui si dipartivano poi i commerci verso Londra e l'Occidente. A parte Amburgo, in origine insediamento castellare (Hammaburg), tutti gli altri ebbero una vita assai breve, quasi effimera: fra i secc. 9° e 10°, dopo aver conosciuto ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] Ordini Militari), controllato da una classe di milites. I frati furono presto coinvolti nella difesa di un certo numero di castelli, alcuni dei quali di propria fondazione. Nella Siria latina, la ricchezza e il potere dell'Ordine crebbero in uno con ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e la trasformazione progressiva della sua fisionomia di città antica nella nuova fisionomia della città alto-medievale, con castelli e fortificazioni sorte attorno alle case dei potenti e ai luoghi di culto.
Alla morte di Costantino l’Impero ...
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Aaland (finnico Ahvenanna)
A. Ringbom
Arcipelago del mar Baltico che costituisce un dip. della Finlandia, dalla quale è separato, a E, dallo stretto di Skiftet (finnico Kihti).
Dopo un periodo relativamente [...] , 28, 1930, pp. 36-44, 56-62, 80-91, 166-180.
R. Hausen, Kastelholms slott och dess borgherrar [Il castello di Kastelholm e i suoi castellani] (Skrifter utgivna av Svenska Litteratursällskapet i Finland, 242), Helsingfors 1934.
L. Wennervirta, Suomen ...
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(lat. Entellus) Mitico eroe siciliano, compagno di Aceste, abile pugilatore; nell’Eneide sfida e vince il troiano Darete.
Secondo la tradizione avrebbe fondato Entella, antica città della Sicilia occidentale [...] hanno finora evidenziato la fase ellenistica (4°-3° sec. a.C.) e la fase arabo-normanna, quest’ultima caratterizzata da due castelli. Alla fase araba appartiene anche la necropoli (che riutilizza un’area con tombe del 6°-3° sec. a.C.), la prima ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] dalla città vera e propria (šahristān) situata più a est e difesa da una propria cinta muraria, presenta nella sua parte centrale un castello di pianta quadrata. A nord di questo, a un livello inferiore, è una fortezza. Tra il II sec. a.C. e il I ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....