ATANASIO di Ricardo Primario
A. Lauria
Architetto attivo a Napoli nella prima metà del sec. 14°, la cui opera al servizio della casa d'Angiò è testimoniata da documenti dell'epoca. Fonte primaria a [...] gli arsenali, NN 3, 1894, pp. 45-48; F. Colonna di Stigliano, Castel Sant'Elmo, ivi, 5, 1896, pp. 26-29; A. Colombo, Il Castello dell'Ovo, ivi, 6, 1897, pp. 141-143; G. De Blasiis, La chiesa e la badia di san Pietro ''ad Aram'', Archivio Storico per ...
Leggi Tutto
ARRIGUCCI, Luigi
Isa Belli Barsali
Nacque a Firenze nel 1575. Architetto, non è ben conosciuta la sua attività fiorentina svoltasi nel primo quarto del sec. XVII, a parte la notizia dei lavori di ampliamento [...] Terzo libro del novo teatro delle Chiese di Roma edito da G. B. Falda sotto il pontificato di Clemente IX)e di Dom. Castelli (cfr. F. Titi, p. 64). Qui l'A. riprende lo schema, diffuso in Roma già dal tardo Rinascimento, di una facciata affiancata da ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Dipinti in rapporto con l’arte sasanide erano invece in un castello di Qaṣr al-Ḥair, del 728 d.C., palazzo-fortezza di medicina, di zoologia ecc.). Restano costruzioni militari: castelli di vedetta, fortificazioni e cittadelle (Porta di Damasco a ...
Leggi Tutto
JOHNS, Jasper
Alexandra Andresen
Pittore e scultore statunitense, nato ad Augusta (Georgia) il 15 maggio 1930. Compiuti gli studi presso la University of South Carolina (1946-49), frequenta a New York [...] : R. Castelman, Jasper Johns: a print retrospective, Museum of Modern Art, New York 1977; L. Castelli, Jasper Johns: The Seasons, L. Castelli Gallery, ivi 1987; M. Rosenthal, Jasper Johns, works since 1974, Philadelphia Museum of Art, Filadelfia 1988 ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] del 1169-1170. Le zone più fertili del paese erano state divise in signorie feudali, che avevano il loro centro in castelli poderosamente fortificati. La signoria dei de Lacy nella regione di Meath, per es., aveva il suo centro a Trim, dove si ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] fu nominato da papa Silvestro II conte di Ferrara. A questa dinastia è legata la restituzione, o la costruzione, di gran parte dei castelli, pievi e monasteri della regione tra la fine del sec. 10° e l'inizio del 12°, a partire da S. Apollonio, sulla ...
Leggi Tutto
BRECCIA FRATADOCCHI, Giuseppe
Tommaso Scalesse
Nacque a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) il 18 nov. 1898, da Ignazio e da Maria Anna Cordella, figlia del pittore Giacomo Cordella, discepolo di F. [...] da costruzione (1936); per l'edilizia del governatorato di Roma (1937-38); per lo studio del piano paesistico dei Castelli Romani (1939). Come presidente del consiglio di amministrazione del R. Istituto tecnico industriale di Fermo, dal 1935 al 1944 ...
Leggi Tutto
Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] , divenuta poi uno degli ambienti più sontuosi di rappresentanza (g. di palazzo Farnese a Roma, affrescata da A. Carracci). Nei castelli francesi e tedeschi del 17° e 18° sec. la g. formò spesso la parte più notevole dell’edificio, adatta alla vita ...
Leggi Tutto
Alcobaça, Abbazia di
M. L. Real
Monastero cistercense dell'Estremadura (distr. di Leiria in Portogallo), fondato presso i fiumi Alcoa e Baça, dai quali prende il nome.
L'abbazia di A. costituisce un [...] il re convinse i monaci di Clairvaux a fondare una nuova abbazia nelle fertili terre di A. e più precisamente fra i castelli di Leiria e di Obidos, riconquistati dai cristiani pochi anni prima. La carta di fondazione reca la data 8 aprile 1153: con ...
Leggi Tutto
ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] e la torre del Louvre. Luigi IX (1226-1270) fondò l'abbazia di Royaumont, a N-E della città, costruì la cappella del castello di Saint-Germain-en-Laye e la Sainte-Chapelle. Sempre a Parigi Filippo IV il Bello (1285-1314) rinnovò il palazzo de la Cité ...
Leggi Tutto
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....