Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] passato se ne costruirono di legno, con sistemi non molto diversi da quelli in uso nei p. levatoi degli antichi castelli. Ma negli impianti più moderni, talora di notevole mole, soprattutto nei grandi porti fluviali e nei canali destinati al transito ...
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VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] M. Buys, in Rev. oto-neuro-ocul., II (1924), p. 641; III (1925), p. 10; A. M. Di Giorgio e G. Castelli-Borgiotti, Sul graduale instaurarsi nell'uomo della corrispondenza fra il piano dell'orbita in cui si manifesta il nistagmo oculare da eccitamento ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] e l'etnologia, XL (1910), pp. 483-500; L. Zuccoli, La morte di un ottimista, in Gazzetta di Venezia, 20 ag. 1910; G. Castelli, Figure dell'Ottocento alla "Cà Granda", Milano 1940, pp. 494-508; G. Papini, Passato remoto, Firenze 1948, pp. 110-114; F ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] di storia ital., VII, Firenze 1881, pp. 289, 299; A. Gloria, I monumenti dell'Università di Padova, I, Venezia 1888, p. 504; G. Castelli, La vita e le opere di Cecco d'Ascoli, Bologna 1892, pp. 30, 36; A. Beccaria, I biografi di Cecco d'Ascoli, in ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] XXII sectionis primae… nuper edita per Philandrium Colutium Veliternum, Medicinae in Romano gymnasio Professorem, Roma 1619, f. a4r; P. Castelli, De helleboro epistola, Roma 1622, p. 4; A. Vittori, Medicae Consultationes, Roma 1640, f. A2r-v, pp. 142 ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] ; L. Amabile, Fra T. Campanella,la sua congiura,i suoi processi..., Napoli 1882, I, pp. 64 ss.; Id., Fra T. Campanella ne' Castelli di Napoli..., Napoli 1887, I, p. 105; II, pp. 46 ss.; B. Brugi-L. Andrich, Rotulus et matricula... Gymnasii Patavini a ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] , per quell'esigenza ideologica che affianca la prassi scientifica, si dichiara Borelli, allievo indiretto di Galilei attraverso padre B. Castelli, autore di un De motu animalium che uscirà postumo nel 1680-81 e renderà indissolubile il legame tra ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] di C. F., in Forze sanitarie, I (1932), pp. 1276-1282; A. Ilvento, C. F., in Croce rossa, I (1934), pp. 7-12; G. Castelli, C. F.: l'inventore del pneumotorace, in L'Ospedale Maggiore, XXV (1937), pp. 38-44; U. Carpi, C. F. maestro di scienza e di ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] 1932), pp. 249-282; O. Viana - F. Vozza, L'ostetricia e la ginecologia in Italia, Milano 1933, pp. 210-212, 245-250; G. Castelli, Figure dell'Ottocento alla "Ca Granda", Milano 1940, pp. 553-566; I. Clivio, L. M., Milano 1952; Gli Istituti clinici di ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] di M. Tansella, Roma, Il Pensiero Scientifico, 1991.
Igiene mentale, psichiatria e prevenzione, a cura di R. Rossi, G. Castelli, M. Bucca, Firenze, La Nuova Italia, 1996.
Manuale di igiene, Milano, Masson, 1993.
m. schiavone, Bioetica e psichiatria ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....