FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] per trentadue mesi il peso del governo di uno dei tre centri fortificati più importanti dell'isola: 5.000 abitanti, tre castelli e poco più di 3.000 uomini atti alla difesa. Al F. tornarono utili le conoscenze acquisite durante il saviato, quando ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] futuro abate (1211-1215). Quest'ultimo negli anni anteriori alla morte di Enrico (1197), in accordo con Dipoldo di Schweinspeunt, castellano di Rocca d'Arce e acerrimo persecutore dei seguaci di Tancredi, fu militarmente impegnato nell'occupazione di ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] stipulato a Ferrara il 4 ag. 1341: il M. si sarebbe incaricato della consegna della città, delle sue terre e dei suoi castelli. Otto giorni dopo, però, egli, al prezzo di 12.000 fiorini, cedeva a Firenze Camporgiano e Castiglione che avrebbe ricevuto ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] che non tentò per mostrare il suo sentimento deciso per la Democrazia; fu condannato ad anni venti di esilio; fu trasportato nei castelli di Puglia, da dove è sortito con l'ultimo indulto generale" del 10 febbr. 1801.
Il D. manifestò la sua convinta ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] Gradisca, Görz 1904, p. 423; F. Spessot, Il "boia" ... di Gradisca, in Sot la Nape, luglio-ottobre 1951, pp. 1-11; T. Miotti, Castelli del Friuli, II, Udine 1981, p. 407 n. 18; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, III, p. 234; P. Litta ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] degli Amalfitani. L'assedio durò molti mesi e la città cadde la notte del 13 dicembre, ma non la rocca (l'antico castello di Arechi), dove G. restò asserragliato con pochi fidi per tutto l'inverno e parte della primavera del 1077. Negli ultimi giorni ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] B. si trovava e che lo costringeva a contrarre debiti con i banchieri ora dell'una ora dell'altra città vicina, la cessione del castello e della villa di Novi, da lui fatta il 2 dic. 1232 al Comune di Tortona per 5.700 lire pavesi. Buone relazioni ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] allo studio del diritto pubblico sicil., in Opere scelte, Palermo 1853, pp. 19, 20, 39, 48; S. Lanza di Trabia, Not. stor. sul castello e sul territ. di Trabia, in Arch. stor. sicil., n. s., III (1878), pp. 309 ss.; F. Lancia di Brolo, Dei Lancia di ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] il C. come "amico speciale e pio protettore" dell'abbazia di prendere in affitto i due paesi di Genzano e di Nemi e il castello di Nemi per un periodo di tre anni. Un'altra versione del documento dell'8 dic. 1423 allude non all'affitto a termine dei ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] con cui erano alleati i due Malatesta, che il 28 luglio furono pesantemente sconfitti a Zagonara, mentre la Romagna e i castelli del Pesarese furono saccheggiati dai Ducali. Il M. fu di nuovo fatto prigioniero e condotto a Milano, dove rimase fino al ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....