Gravina, castellodi
NNicola Masini
Il territorio diGravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, Roma 1995, pp. 218-220.
M. Benedettelli, Il castellodiGravina, in Federico II. Immagine e potere, a cura di M.S. Calò Mariani-R. Cassano, Venezia 1995, pp. 268-261.
F. Zezza, I materiali dell ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] usati come loca solaciorum testimoniano a questo spiccato interesse (Calò Mariani, 1994). Il castellodiGravinadi Puglia era destinato ai soggiorni di caccia, come ricorda il cronista Giovanni Villani: "Fece il parco dell'uccellagione al ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] verso il Meno, unica traccia sopravvissuta dell'impianto originario, rappresenta un raro esempio dicastellodi caccia staufico, anche se un confronto con il castellodiGravina in Puglia non trova nessun punto d'appoggio: l'assenza dei muri d'ala ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] aveva cambiato opinione, cedendo alle pressioni del napoletano Odorisio "de Turri", inviato dalla duchessa di Durazzo. D. cercò allora di entrare nel castellodiGravina; ma anche qui fu respinto dal suo vicario, al quale egli stesso aveva affidato ...
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GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] 'isola di Santa Catalina, il G. ebbe l'incarico di intimare la resa al castello della Fernández Duro, Armada española, VI-VII, Madrid 1900-01, passim; M. Gravina, F. G. grande ammiraglio di Spagna, in Nuova Antologia, 1° nov. 1909 (poi in Id., ...
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Uomo politico (1475-1507), figlio di Rodrigo e di Vannozza Catanei, romana. Quando il padre fu eletto papa col nome di Alessandro VI, Cesare, ch'era già vescovo di Pamplona (1491), fu creato arcivescovo [...] , col tradimento a Senigallia, di alcuni di essi (Oliverotto da Fermo, Vitellozzo Vitelli, il duca diGravina e Paolo Orsini), salvò lo stato e l'ingrandì anzi di Perugia e di Città diCastello. Meditava progetti di espansione quando la morte del ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] rinuncia e si sottomette al pontefice con la donazione del castellodi Sutri.
749-756: il successore Astolfo riprende l’offensiva contro di carattere civile (Castel del Monte, porta di Capua, i loca solaciorum a Lucera, Gravina ecc.), rara fusione di ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] il 14 consacrato papa e assunse il nome di C. III in ricordo dell'amico Guido de Castello, papa Celestino II. Il nome e il Curia concluse con Tancredi il concordato diGravina nel quale il re concesse al Papato più di quanto mai avevano concesso in ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] eredi. Per concessione imperiale, confermata dal testamento di Federico II, M. ricevette il Principato di Taranto e le contee di Tricarico, Montescaglioso e Gravina, dalla fonte del Bradano (presso il castellodi Lagopesole) sino a Polignano a Mare e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di Donizone, monaco di Sant’Apollonio di Canossa, poema in 2800 esametri, è, peraltro, una felice eccezione. È il castellodi Canossa a parlare prima della famiglia di del Chronicon del notaio Domenico da Gravina, che tratta degli avvenimenti dal 1342 ...
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