CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] s.; v. anche Hubert, p. 238 n. 3).
Concludono questo periodo di attività due opere di ispirazione neopalladiana. La prima è il progetto di trasformazione, per Giuseppina Beauharnais, del castellodiMalmaison, affidato al C. nel 1810, dopo interventi ...
Leggi Tutto
Pittore (San Sebastiano Curone 1758 - Roma 1823). Allievo di U. Gandolfi a Bologna e di P. G. Batoni a Roma, eseguì vasti cicli di decorazioni ad affresco a Roma (palazzo Doria, 1780; palazzo Altieri, [...] , con L. Coccetti, 1807 circa), Faenza (palazzo Laderchi, 1794), Parigi (palazzo delle Tuileries, castellodiMalmaison, villa Aldini a Montmorency), ecc. Inoltre realizzò, con C. Unterperger, le grandi decorazioni a encausto per l'Ermitage (Roma ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , 1693-94; VII, 835-4455). Nella residenza dell'ex imperatrice alla Malmaison già c'erano l'Ebe e l'Amore e Psiche e arrivò in il duca di Devonshire (al castellodi Chatsworth); rifiutava invece la commissione da parte dei Ginevrini di una statua a ...
Leggi Tutto
Figlia (Trois-Îlets, Martinica, 1763 - castello della Malmaison, Parigi, 1814) di un nobile francese stabilito alle Antille, sposò nel 1779 il visconte Alessandro di Beauharnais, da cui ebbe due figli, [...] quale invano cercò d'impedire la sua incoronazione a imperatrice, poi avvenuta il 2 dic. 1804. Nel 1810 Napoleone decise di ripudiarla per assicurare, con un nuovo matrimonio, la successione al trono; mantenne tuttavia per lei un'amorosa devozione. ...
Leggi Tutto
Pittore, litografo e scrittore francese (Montargis, Loiret, 1767 - Parigi 1824). Allievo prediletto di J.-L. David, ne ereditò un formale linguaggio neoclassico. Vincitore, nel 1789, del Prix de Rome, [...] Repubblica caduti per la patria, 1801, castello della Malmaison) talvolta elaborati in faticose composizioni. Tra le opere migliori Il seppellimento di Atala (1808, Parigi, Louvre), ispirato al romanzo di F.-R. Chateaubriand. Lasciò numerosi disegni ...
Leggi Tutto
BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] franchi nel 1805 e 1810. Da un acquerello esposto alla Malmaison si può pensare che mosaici (attualmente asportati e non localizzabili) ornassero le consoles del salone di musica, le sale del castello e della serra.
Un mosaico del B., già nella sala ...
Leggi Tutto
Giuseppina Bonaparte
(propr. Marie-Josèphe-Rose Tascher de la Pagerie) Imperatrice dei francesi (Trois-Îlets, Martinica, 1763-castello della Malmaison, Parigi, 1814). Figlia di un nobile francese stabilito [...] . Vedova nel 1794, sfuggita alla ghigliottina per la caduta di Robespierre, sotto il Direttorio G. ebbe notevole influenza nei circoli mondani di Parigi e, amante di P. Barras, per consiglio di questi sposò nel 1796 il generale Bonaparte. Incoronata ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] Victoria and Albert Museum di Londra, e altra parte nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Rueil-Malmaison, Parigi); l'ornamento dell Giuliano eseguì un "lettuccio di noce" a Filippo Strozzi, poi finito a Città diCastello in casa Vitelli; diverse ...
Leggi Tutto
CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] di Ligneville, Wittel e Malmaison, grazie al matrimonio con Cristina Carlotta Havart di Senantes; Bra (1706). Investito di il C. permise ai consoli di trattarne la capitolazione (15 aprile), ritirandosi nel castello con il presidio. La diminuita ...
Leggi Tutto