(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Da Romano, modesti signori al principio del sec. XI, coi castellidi Romano e Bassano, e riusciti ad acquistare influenza, possedere case chiesa dei domenicani, di C. Tencalla; in Baviera, il grande palazzo reale diNymphenburg del bolognese Agostino ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] furono assoggettati; la costruzione del castellodi Meissen (928) sull'Elba di forme e molteplicità di colori, produsse una nuova fioritura dell'arte ceramica (manifatture di Meissen, di Höchst, di Fürstenberg, di Ludwigsburg, diNymphenburg, di ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] in quei sestieri (S. Marco, la parte occidentale diCastello) che videro anche un rafforzamento - in termini relativi, marina mercantile veneziana di ritrovare un nuovo slancio.
Nel maggio del 1741 il trattato diNymphenburg tra la Francia ...
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