Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] le chiavi della Chiesa dello Stato Pontificio, il biscione del ducato visconteo, il leone di s. Marco dei Comuni veneti, la croce delle Grazie (1602), a Gravina di Puglia, che raffigura un castello a tre torri con, in capo, l’aquila imperiale e la ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] costruzione delle mura.
Allontanatosi da Novara in concomitanza all'affermarsi del predominio visconteo sulla città, il B. scelse a sua residenza il castello della Mattarella, ove abitò continuativamente dal 1320; mantenutosi fedele a Giovanni XXII ...
Leggi Tutto
Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] elesse come residenza sua e dei suoi confratelli il castello di Ripaglia sul lago di Ginevra, non lungi da Religieuses", 22, 1948, pp. 74 ss.
F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955 ...
Leggi Tutto
GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] e i principali centri della regione, compresa Città di Castello, dove un'insurrezione - cui non era estraneo di P. Lecacheux - G. Mollat, Paris 1902-55, ad ind.; Repertorio diplomatico visconteo, II, 1363-1385, Milano 1918, pp. 191, 194, 197, 201, ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] 1890, pp. 59-62; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia..., I,Milano 1883, pp. 378 n. 3, 380; Z. Dei gradi accad. conferiti nello "Studio generale" di Pavia sotto il dominio visconteo, in Arch. stor. lomb., XVII(1890), p. 532; G. ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] erano allora in corso ostilità per il controllo di un castello entro i cui domini si trovava Bobbio, L. si rifiutò Golia, Istituzioni ecclesiastichepavesi dall'età longobarda alla dominazione visconteo-sforzesca, Roma 2002, ad ind.; Bibliotheca ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] di recuperare il controllo delle terre e dei castelli della Chiesa vercellese, sui quali i due contendenti truppe del conte di Savoia ed a San Germano sconfisse l'esercito visconteo. Per questo successo il papa si congratulò con lui, facendogli ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] che fu imprigionato dopo la battaglia di Desio e morì nel castello di Baradello nel 1280, va identificato col nonno e non col imperatore e la S. Sede, unitamente all'affermarsi del potere visconteo a Vercelli, costrinse però ben presto il D. ad ...
Leggi Tutto
BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] ms. E 342: L. e D. Opizzoni, Codice diplomatico visconteo-sforzesco, cc. 8v, 377rv; Tortona, Bibl. Civica: A Tortona, in Iulia Dertona, VI (1908), pp. 13-33; V. Legè, Il castello di Borgo Adorno e l'alta Valle di Borbera, Casteggio 1926, pp. 42-49; ...
Leggi Tutto