Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Una nuova tecnica del costruire: il calcestruzzo armato
Aulo Guagnini
Il rinnovamento tecnologico per il mondo delle costruzioni si concretizzò nella seconda metà del 19° sec. grazie alla ricerca di [...] di voltine Monier caratterizzato da travi principali a sostegno delle volte in cemento armato in cui i ferri castello d’acqua” nel castello di Luca Beltrami: i due serbatoi in cemento armato per l’acqua potabile nel torrione medioevale del castello ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] principalmente il legno, soggetto alle infiltrazioni dell'acqua piovana, alle aggressioni dei tarli e alla non più in situ del castello di Santa Coloma de Queralt presso Tarragona (1365); quello che copre un ambiente dell'antico convento di San ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA (v. vol. I, p. 404)
M. Mertens-Horn
Il termine latino generalmente usato era antefixum; quello greco, καλυτττήρ άνθεμωτός (embrice fiorito), della famosa [...] all'altra da lastre forate per agevolare il defluire dell'acqua. Le a. venivano decorate con teste di divinità 1977, p.131 ss.; P· Orlandini, Sei antefisse dell'Italia meridionale nel deposito del Castello Sforzesco, in NotMilano, XIX-XX, 1977, p. ...
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metafora
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nell'usare in luogo del vocabolo proprio un vocabolo diverso attinto ad altro campo semantico. Il trasferimento del vocabolo da un campo a un altro [...] relazione con tutta la figurazione della valle circondata dai giganti, concepita come un ampio castello turrito. L'insieme degli suoi lettori (XXV 76-78). Al flusso dell'acqua è assomigliato il diffondersi dell'allegrezza nell'anima (Pd XVI 19, XXXII ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] sistemate a protezione delle chiese), e da rilievi come quello conservato a Milano presso il Museo del Castello Sforzesco, databile ma anche per il battesimo e per la benedizione domenicale dell'acqua ed è introdotto in tutte le liturgie in cui si ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] Londra, National Gallery), voluta da Maria Bufalini da Città di Castello.
Il contratto fu stipulato il 3 genn. 1526 non solamente e giardino che gli costava 30 ducati l’anno (M. Dell’Acqua, in Chiusa, pp. 224 s.). La circostanza sembra alquanto ...
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Conservare e restaurare
Paolo Marconi
Conservazione e restauro tra 20° e 21° secolo
I due termini conservazione e restauro almeno in Italia sono ormai usati in coppia, anzi si preferisce spesso optare [...] seguito dello sviluppo dell’urbanesimo; la preservazione del paesaggio circostante e quindi un miglior assorbimento dell’acqua piovana antichi, a cominciare da quella del Zemutinés Pilis (castello inferiore), abbandonato alla fine del Settecento e in ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] , tra cui gli organi di Foligno (S. Giovanni dell'Acqua e parrocchiale di Pale, Giovanni 1775) e di Montefalco Collesi, Memorie storiche e amministrative del Comune di Corciano, Città di Castello 1902, p. 121; [Collaudo di un nuovo organo a Maiori], ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] corte. Per la festa del Paradiso, offerta da L. in castello al nipote e alla sua sposa, il maestro mise in scena, Milano 1981, ad ind.; Leonardo e Milano, a cura di G.A. Dell'Acqua, Milano 1982, passim; G. Lopez, La roba e la libertà. Leonardo nella ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] 1933 a 130 chilometri di distanza da Samarcanda, in un castello situato in un'area montagnosa, e che vennero pubblicati a complesso dispositivo: attraverso una ruota idraulica la forza motrice dell'acqua azionava un albero a camme che, a sua volta ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...