CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] consegna a Villa Rosbery). Del 1567 sono gli affreschi nel Castello Trivulzio (poi Trecchi) a Maleo. Il 30 luglio del Bramantino, in Arte lomb., II (1956), pp. 105-111; G. A. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla metà del XVI sec. al 1630, in Storia ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] dalla serie di ampie bucature; a breve distanza avrebbe collocato il piccolo volume prismatico della conserva dell’acqua.
Per la villa medicea della Petraia a Castello curò vari interventi di sistemazione e, tra il 1805 e il 1806, il restauro ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] ricordare anche gli affreschi eseguiti in alcuni ambienti del castello Trivulzio, poi Trecchi, a Maleo (Cremona), a Voltini, L'Abbazia di S. Sigismondo, Cremona 1955, passim;G. A. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla metà del XVI sec. al 1630, in ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] del castello di Saint-Germain-en-Laye, incisa da Michel Lasne, con la scritta "Alexander Francini florentinus figuravit 1614", mostra la progettazione del giardino, articolato in terrazze in modo tale da consentire il deflusso dell'acqua, raccolta ...
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SANQUIRICO, Paolo
Emmanuel Lamouche
– Nacque verso il 1565 a Trecasali, presso Parma, dal parmigiano Giovan Matteo (Ostrow 1998, pp. 27, 50 nota 4). Non si conosce il nome della madre. Il suo nome [...] la fontana dell’Acqua Paola è rappresentata in modo strettamente frontale con tutti i particolari dell’architettura (1610 2004, p. 120; N. Marconi, Edificando Roma barocca, Città di Castello 2004, p. 290; M.M. Segarra Lagunes, Il Tevere e Roma ...
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ricevere; recepere [partic. pass. ricetto]
Alessandro Niccoli
II verbo ricorre in tutte le opere di D., ma con varia frequenza: piuttosto scarse le occorrenze nella Vita Nuova, nelle Rime, nella Commedia, [...] recipere " di quella del normale " ricevere ".
È riferito al fenomeno dell'acqua che " accoglie " un raggio di luce entro la propria massa: Pd vagheggiato dai conti Guidi di costruire là un forte castello, capace di accogliere gran numero di persone. ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] pastori in S. Maria della Croce in Crema (1575); il S. Sebastiano del Museo del Castello di Milano (1575; A. C., in Paragone, VIII (1957), n. 87, pp. 66 s.; G. A. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla metà del XVI sec. al 1630, in Storia di Milano X, ...
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NEBBIA, Ugo
Roberto Cara
NEBBIA, Ugo (Virginio Ugo). – Nacque a Perugia il 16 marzo 1880 da Paolo Alberto, impiegato della Regia Intendenza di finanza, e da Anna Pezzani. Al primo nome anagrafico, Virginio, [...] Mia Cinotti e si conservano alle Civiche Raccolte d’arte applicata del Castello Sforzesco: ripr. in Mori 1996, pp. 88-90, nn invitato a partecipare (cfr. la lettera a Gian Alberto Dell’Acqua, segnalata da T. Barbavara di Gravellona, Arte lombarda dai ...
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EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] (23 giugno 1722) gli richiese di occuparsi delle nuove derivazioni dalla bealera detta "dell'acqua nera" (ibid., mazzo 79, fasc. realizzati simbolicamente con l'eccezione di Agliè dove invece il castello è indicato secondo un punto di vista che è a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] le ville suburbane, Ruggero II (1130-1154) fece erigere il castellodella Favara o Maredolce. Con esso ebbe inizio la serie dei regi l’isola e la struttura per la captazione dell’acqua.
I più rappresentativi edifici palermitani del periodo normanno ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...