LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] suo medico Filippo (tavola) e Alessandro rifiuta l'acqua offertagli da un soldato (tela), ambedue a Reggio a un ciclo di grandi quadri raffiguranti episodi dell'antica storia romana.
Il ciclo era destinato al castello di Filippo IV a Madrid, il Buen ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] e alle loro trasformazioni, come ad esempio l'acqua e il vapore. Il De pneumaticis fu poi Firenze 1891-1896, pp. 91-101 passim; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, 1, pp. 326 ss.; II, p. 8; C. Fornari, ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] , al colmo dell'amarezza, G. il 16 luglio abbandonò la città senza prendere congedo dall'Angiò. Giunto al castello di S. Croce al protrarsi dei lavori, a semplici razioni di pane e acqua.
Senza dubbio la costituzione si impose come la più importante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] Manoscritto B e dal Codice Trivulziano (Milano, Castello Sforzesco, Biblioteca Trivulziana). Leonardo cominciò in quell io [ne] insegni delli altri, quelli non son di pericolo, perché di sopra all’acqua apparisce la bocca della canna, onde alitano, ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] si svolge "per acqua", essendosi venduti "i loro cavalli". Per fortuna la moglie dell'imperatore, Bianca Maria Zwingli e F.…, in Boll. stor. della Svizzera italiana, XV (1893), pp. 137-152; L. Beltrami, Il castello di Milano, Milano 1894, pp. 561- ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Castello che si andava allora costruendo. La ricostruzione della Belloni è però incompatibile con la datazione dell terapeutici del D., che gli sconsigliava soprattutto il digiuno, l'acqua e la frutta, ma apprezzò moltissimo la sua amicizia e la ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] divenuti poi il repertorio abituale dell'artista, ma la serena, immota distesa d'acqua, i caseggiati lontani, minuscoli sotto New York, proveniente insieme con altre due tele gemelle dal castello di Colloredo, vicino a Udine: Arco in rovina e ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] di Gerolamo: il Fuoco e l'Acqua esistono nella versione originale (Sarasota, di S. Maria degli Angeli a Feltre dell'estate 1576 e, in minor misura, in sui dipinti venez. del Cinquecento nella Galleria del Castello di Praga, ibid., XIX (1965), pp. ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] giardini di Castello e Petraia a Firenze, Ospedaletto 1992; M.I. Catalano, Il pavimento della Biblioteca Mediceo E. Ferretti, Acquedotti e fontane del tardo Rinascimento in Toscana. Acqua, architettura e città nella Firenze di Cosimo I (1537-1574), ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] riccamente arredati, la grazia più affinata delle esecuzioni musicali, l'incipiente propensione a giardini con giochi d'acqua, la spruzzatura rinascimentale che alleggerisce e ingentilisce l'aspetto ferrigno dei castelli. ÈC. che affida ad Alfonso ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...