Comune della prov. di Caserta (54,4 km2 con 26.833 ab. nel 2008), situata in prossimità del Mar Tirreno, ai piedi di una propaggine meridionale del Monte Massico. Industrie alimentari, enologiche e tessili. [...] Stazione balneare e termale (sorgente di acqua solforosa).
Sorse nei pressi dell’antica Sinuessa, colonia dei Romani sulla Via Appia; nel Medioevo fu castello, che Ladislao re di Napoli infeudò ai primi del 15° sec. a Iacopo Sannazzaro (avo del poeta ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650)
Elio MIGLIORINI
Luciano MIURIN
Hubert JEDIN
Amedeo TOSTI
Italo FALDI
Georg LILL
Bonaventura TECCHI
Gli ingrandimenti territoriali della Germania nazional-socialista. [...] olandese aspra resistenza, favorita dai numerosi canali e corsi d'acqua, che consentivano, fra l'altro ai Tedeschi di inondare gli affreschi di G. B. Tiepolo. Sono crollati il castellodello Schlüter a Berlino e quelli di Dresda, Charlottenburg, Bonn ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821; III, 11, p. 730)
Elio Manzi
Giuseppe Voza
La popolazione residente dell'isola è passata dai 4.721.001 del 1961 (183 ab./km2) ai 4.679.014 (182 ab./km2) del [...] (1971); di questi, oltre 60.000 ricevono acqua dai 16 maggiori laghi artificiali dell'isola, invasi per lo più creati nell'ultimo nel riparo del Castello di Termini Imerese e si precisano le fasi e le caratteristiche delle industrie litiche che ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] oggi alimentata da un acquedotto di 200 km. che porta acqua abbondante e freschissima dalle Alpi; è servita da una provvisorio, un teatro in luogo dell'attuale Redoutensaal, una sala teatrale alla Favorita, castello nell'antico sobborgo di Vienna, ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] sul Dnepr hanno permesso di distribuire acqua alle terre della fascia costiera dell'Ucraina e alla penisola di Crimea, di Buchara preislamica (V. Šiškin, 1937-39 e 1945-48); del castello di Abargar (A. Frejman, 1933); di Pendžikent, di cui la ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945)
Riccardo RICCARDI
Riccardo PICCHIO
Pietro MARAVIGNA
Giovanni MAVER
Josef JAREMA
Delimitazione e confini (XXVII, p. 724). - In base agli accordi della conferenza [...] 8) dal bacino di Sandomierz, chiuso tra i rilievi della Piccola Polonia e del Lublinese, il Roztocze e i un'importanza di prim'ordine le vie d'acqua interne. La Vistola è navigabile da unità stazzanti opera di restauro del castello reale di Cracovia ( ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] nord (dal 1684). Lo sviluppo totale della facciata è di 580 m. Verso il 1690 il castello di Versailles ebbe l'aspetto quasi fu adottato il bronzo; è l'epoca della magnifica decorazione degli "specchi d'acqua": statue di fiumi e gruppi di putti ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] , così come per l'aridità del clima mancano corsi d'acqua perenni di qualche entità. I torrenti che scendono verso il Mar del castello di tal nome noto alla tradizione araba come esistente nella città di Ẓafār dello Yemen, o piuttosto della rocca ...
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In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] concorso anche la distruzione dei ponti sui numerosi corsi d'acqua e le opere campali costruite nei tratti di essi di demolite le vetrate della chiesa del Castello (S. Niccolò), delle chiese di Saint-Piat (sec. XIII) e parte di quelle della chiesa di ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] Rocavecchia, connessa probabilmente con una sorgente d'acqua dolce esistente sul fondo, e caratterizzata da Castello svevo che si collega ad analoghi interventi sui castelli federiciani della regione. Sono infine da ricordare il restauro della ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...