Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] da Dante nel xxx canto dell'Inferno, dove si racconta la storia di Mastro Adamo. Il castello di Romena ha influenzato e della torre denominata Prigioni, alla quale si accedeva attraverso il cammino di ronda. La cascata dell'Acquacheta, corso d'acqua ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] / come pinne: così varca per l'ombra / della gran foresta vergine, che nell'acqua posa"] o quest'altra bellica di Albert Ehrenstein ( di arte poetica (1931) ristampata poi all'inizio del Castello di Udine (1934); ora, dalla recente pubblicazione di ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] radici vive nella tradizione dell'arte moderna, ma tutte le concrete indicazioni tecniche portavano acqua al mulino di una pareri, non molto divergenti, di M. Gromo (v., 1954), G. C. Castello (v., 1956), G. Ferrara (v., 1957), C. Lizzani (v., 19612). ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] sembrano l’oste e l’ostessa della narrativa più antica. Sparecchiata la tavola dopo la cena, il castellano (l’oste) posa sul tavolo Nataša Prokof´evna; si getta, sotto la luce della luna, nell’acqua argentata. Le streghe e gli esseri dal piede caprino ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] morto. Tra i suoi protettori figurano Marcantonio Della Torre, preposto di Verona, proprietario del castello di Fumane, lodato dalla F. nel XXV voga al tempo, quella detta dell'"inghistara", che si faceva con una brocca piena di acqua santa. La F., da ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] ai momenti e agli elementi principali dell'esistenza: Nascere, Cibo, Acqua, Sonno… I brani inseriti sono Bertone, Italo Calvino e N. Ginzburg, in Id., Italo Calvino. Il castellodella scrittura, Torino 1994, pp. 213-264; I. Calvino, È stato così ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] Castello. Qui il carattere insofferente, già capace di atteggiamenti di rifiuto dell'autorità paterna e soprattutto dell' Un suicidio a fior d'acqua (1864), che muove da un intento parodico nei confronti delle foscoliane Ultime lettere di Jacopo ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] abitava allora in piazza Castello. Goffredo attraversò la scuola dell’obbligo inoltrandosi sempre più , Roma 2009; V. Santoro, L’odore della vita, Macerata 2009; D. Colucci, Nessuno crede al merlo d’acqua, Isernia 2011; Su P., in Nuovi Argomenti ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] venne affidata la direzione dei lavori delle opere di difesa poste lungo la scarpata del castello presso porta Pile. Egli esercitò dei corsi d'acqua esageratamente ingranditi, essa - che ha il merito di essere la più antica carta della zona - non ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] dell'opera uscirono prima del 1400.
Nel 1399 circa il B. tornò ad insegnare ad Arezzo, ma nel 1406 lo troviamo a Città di Castello aria e acqua e l'elemento terra con la geografia le piante e le bestie. La quinta parte tratta degli uomini, della loro ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...